C’è una novità importante nel volley italiano: una stella ha fatto una scelta importante e i tifosi con lei già sognano in grande
La pallavolo femminile in Italia sta vivendo un momento particolare e delicato. Da una parte c’è l’agonismo, con i quarti di finale per lo scudetto in corso. Dall’altra il dolore per la tragica scomparsa di Julia Ituma. In mezzo però anche una nuova stella italiana che fa sognare i tifosi.
Perché da qualche settimana finalmente a Rosamaria Montibeller finalmente è arrivato anche il nostro passaporto dopo quello brasiliano che ha fin dalla nascita. Perché la stella della nazionale carioca di volley in realtà ha origini italiane, trentine per la precisione, anche se è nata e vissuta fino a quattro anni fa in Brasile.
Poi però da quando è venuta a giocare in Italia, prima con Perugia, poi con Casalmaggiore, Novara e oggi a Busto Arsizio, ha coltivato il desiderio di diventare una nostra connazionale. Ora quel sogno è diventato realtà e lei si gode il momento. Ha voluto farlo sapere subito a tutti, perché per Rosamaria è stato un modo per onorare la sua famiglia e il percorso che i suoi trisnonni avevano fatto molti anni prima in senso inverso.
Ma ha anche voluto spiegare subito, a tutti quelli che le chiedevano notizie, di avere fatto una scelta. Anche se adesso è italiana e brasiliana, non chiederà mai di giocare con la maglia della nazionale azzurra. Quindi non sarà in campo (nemmeno avesse voluto, non ci sarebbero stati i tempi) a metà agosto negli Europei che l’Italia giocherà da campione in carica con una prima fase tra Verona, Monza e Torino anche se semifinali e finali saranno a Bruxelles.
Volley, la nuova stella italiana fa sognare: Rosamaria è una stella bellissima
Ma per chi non la conoscesse, chi è Rosamaria Montibeller? Ventinove anni compiuti da poco, può giocare sia come schiacciatrice che come opposto. Ha cominciato la carriera in patria nel São Caetano debuttando anche nella Superliga. Poi le maglie di Campinas e Pinheiros prima di arrivare al Minas, vincendo nel 2018 il campionato sudamericano per club premiata come migliore schiacciatrice dell’edizione.
Ancora una stagione in Brasile e poi da quattro anni è in Italia. Ma intanto con la sua nazionale ha vinto molto. Un Mondiale Under 23 nel 2015, premiata come miglior opposto, e soprattutto la maglio della nazionale maggiore: argento alle Olimpiadi di Tokyo 2020 e ai Mondiali dello scorso anno in Olanda e Polonia 2022, oro nel Campionato sudamericano 2017 e 2021. In più la vittoria nel World Grand Prix 2017, gli argenti nella Volleyball Nations League 2021 e 2022, un altro argento nella Grand Champions Cup 2017.
Tutto bellissimo, come lei che ha un fascino particolare. Ma sei anni fa, come ha confessato in un’intervista alla Gazzetta dello Sport, ha combattuto contro la depressione, causata dalle forti pressioni che c’erano su di lei per le aspettative di tutto un Paese.
Ne è uscita con l’aiuto di professionisti e ancora oggi vede una terapeuta. Il volley però è solo una parte della sua vita e lo sanno bene gli 1,2 milioni di follower che ha su Instagram. Da poco è nata la sua prima collezione di gioielli e prossimamente lancerà nuovi prodotti di intimo e cosmetica.