L’allenatore parla al termine del match e le dichiarazioni che arrivano non sono rassicuranti all’orecchio di Cristiano Giuntoli, direttore sportivo del Napoli.
Con Amione e Verde in gol rispettivamente durante il primo e secondo tempo del match, il derby ligure fra Sampdoria e Spezia si è concluso con un pareggio per 1-1. Per la formazione di casa a Marassi si è trattato di un sabato complicato, poiché i tifosi hanno manifestato il loro dissenso rispetto al disastro finanziario a cui è sottoposta la squadra blucerchiata, lanciando fumogeni in campo durante l’intervallo fra i due tempi di gioco.
Nonostante il clima complicato e un punto che non risolleva la Sampdoria, in fondo alla classifica di Serie A, Dejan Stankovic difende la sua squadra e l’operato della stessa ai microfoni di ‘SKY Sport’, al termine della partita. L’allenatore dei Doriani ha infatti affermato: “Fa onore questa sfida ai nostri, perché è difficile anche commentare la situazione in cui viviamo. Lo Spezia è una bella squadra e ci ha messo in difficoltà, è stata una partita aperta”.
Nel tentativo di salvare quanto di buono comunque si sta apprezzando, fra le righe di una stagione che potrebbe portare la Sampdoria in Serie B, l’allenatore ha parlato anche dell’impegno di Zanoli. Il terzino è giunto in blucerchiato in prestito dal Napoli durante il mercato di riparazione di gennaio. L’idea era quella di guadagnare spazio per affermarsi e infatti l’affare ha incluso di riflesso il trasferimento di Bereszynski al Napoli in sua sostituzione. Tuttavia pare che non sia il napoletano l’elemento da quale trarre maggiore soddisfazione.
Sampdoria, Stankovic su Zanoli: “Occasione nel recupero, troppi punti persi nel finale”
Dejan Stankovic all’emittente satellitare di Zanoli ha parlato così di un’occasione sciupata: “Ha avuto una grande occasione nel recupero. Quest’anno non sono mancati punti persi nel finale. I perché sono molti, ma non è il momento per analizzarli. Faccio i complimenti alla mia squadra e a questi tifosi, i doriani ci tengono alla propria dignità e con loro si va avanti a testa alta”.
“Il calcio si giocherà sempre, è una bella esperienza dimostrare che sei un uomo davanti a tutte queste difficoltà. A gennaio si poteva scendere dal treno, ma una volta che le porte sono chiuse, non lo si può abbandonare. Serve tanta energia e forza per tirare su questi ragazzi che da gennaio hanno sbagliato solo un tempo. Questa è la Sampdoria con infortuni e squalifiche, i ragazzi giocano con infiltrazioni, arrabbiati. Devi essere molto forte per prenderti queste responsabilità”, ha concluso poi l’allenatore.