L’ultima puntata di Report ha riacceso gli animi tra Juventus e Inter: Moggi chiama in causa i nerazzurri nelle vicende di Calciopoli, ma Massimo Moratti non ci sta
Sta per aprirsi una nuova Calciopoli? Probabilmente no. Mentre vanno avanti i procedimenti giudiziari sui nuovi scandali che in questi anni sono stati rilevati nel mondo del calcio italiano, dalle plusvalenze fittizie alle manovre stipendi, tutti con protagonista quasi esclusivamente una squadra, la Juventus, sembra davvero difficile che possano aprirsi nuovi scenari su quanto successo ormai a inizio millennio.
Calciopoli fa parte del nostro triste passato, di una storia che dovrebbe essere da lezione. Rimangono però ancora molte ombre su quanto avvenne nel 2006, e in questi giorni ha voluto provare a fare chiarezza al riguardo la trasmissione Rai Report, condotta da Sigfrido Ranucci, forte di una nuova prova importantissima: una chiavetta USB appartenente a Luciano Moggi.
Avvalendosi di questa nuova importante testimonianza, la redazione del programma Rai ha voluto provare a dare una nuova ricostruzione di quanto avvenuto. Stando a ciò che è emerso dall’inchiesta di Report, l’intero attacco alla Juventus del 2006, con conseguente retrocessione dei bianconeri in Serie B, altro non sarebbe che un complotto messo in piedi dall’ex patron dell’Inter Massimo Moratti e dal suo braccio destro Tronchetti Provera, con la complicità di alcuni vertici dell’ambiente juventino, come Luca Cordero di Montezemolo. Con quale obiettivo? Spazzare via la vecchia dirigenza bianconera per favorire l’ascesa di John Elkann e di Andrea Agnelli.
Verità o fantasia? Per ora è impossibile dirlo. Tuttavia, questa nuova ricostruzione, avallata da Moggi, che in questo caso sarebbe vittima di losche trame, ha riacceso la rivalità tra juventini e interisti. E sul web non manca chi grida allo scandalo. C’è però chi dalle nuove accuse non si sente minimamente toccato, e anzi invita tutti i cuori nerazzurri a rimanere sereni, perché l’Inter in questa vicenda non avrebbe nessuna vera colpa.
Calciopoli: Moratti replica alle accuse di Moggi
In una storia che continua a nascondere più di un’ombra, c’è chi si sente con la coscienza assolutamente a posto. In particolare, Massimo Moratti, il signorile ex presidente dell’Inter, che in queste ore ha respinto ogni accusa e spento il clamore mediatico alzato dalla puntata di Report.
Intervistato da TVPLAY, l’ex numero uno nerazzurro ha chiaramente ribadito che l’ipotesi di un complotto realizzato da lui e Tronchetti Provera non è altro che una stupidaggine. Una sciocchezza che già altre volte era arrivata alle sue orecchie, ma che mai avrebbe pensato potesse essere sostenuta in Rai. “Quello che Moggi afferma è una barzelletta“, ha chiosato l’ex presidente interista, infastidito dal tentativo di riaprire un caso già chiuso. E non per suo volere, ma tramite le sentenze di natura sia sportiva che ordinaria.
Proprio per questo motivo, Moratti ha sottolineato la necessità di rimanere tranquilli. Gli interisti non devono temere nulla, perché “è stato fatto tutto sempre alla luce del sole“. Insomma, le accuse sono state ancora una volta respinte al mittente. Arriverà una controreplica da parte di Moggi, che da anni ormai porta avanti la sua battaglia personale? Lo scopriremo solo nelle prossime settimane, ma la sensazione è che, purtroppo, questa vicenda farà discutere ancora a lungo.