L’attaccante Victor Osimhen è il principale protagonista della stagione del Napoli. Il capocannoniere della Serie A è tornato.
Il Napoli di Luciano Spalletti è stato protagonista di un’annata eccezionale. In pochi lo avrebbero detto a inizio anno, ma la squadra partenopea ha sorpreso tutti, ha realizzato una campagna acquisti particolare, cedendo big e ringiovanendo la rosa, ma ha ottenuto grandissimi risultati. Da Kim a Kvaratskhelia, ma non solo, il Napoli ha creato un groppo straordinario.
Un gruppo organizzato e un calciatore letale pronto a completare. Parliamo naturalmente di Victor Osimhen, bomber azzurro e capocannoniere della Serie A. Il Napoli ha un grande gioco, ma il calciatore nigeriano è colui che completa e finalizza il grande lavoro dei compagni. Dopo annate alle prese con costanti problemi fisici Osimhen sta trascinando gli azzurri allo scudetto, una stagione che lo vede capocannoniere incontrastato.
Il club azzurro ha perso negli ultimi giorni Victor per un piccolo infortunio, ma a causa di questo stop il giocatore ha saltato la sfida di andata dei Quarti di Champions League contro il Milan, sfida persa a San Siro per 1 a 0. Spalletti ha confermato in conferenza che Victor è tornato e domani, nel match di campionato contro l’Hellas Verona, il calciatore partirà dalla panchina. Per lui quasi sicuramente uno spezzone di gara, Victor verrà provato per poi essere lanciato dal primo minuto contro il Milan in Champions.
Napoli, post social di Osimhen
E Victor Osimhen è senza dubbio uno dei più felici per il ritorno in campo. L’attaccante scalpita e lo ha dimostrato nelle ultime ore mediante un bellissimo post su Instagram. Ecco le parole del calciatore africano: “E’ bello essere tornato! Gloria a Dio!”. Accanto alle foto del rientro in campo il calciatore ha lanciato il seguente messaggio: “Quando sto impiegando ore per raggiungere il mio sogno, non mi interessa quello che dicono gli altri”.
Domani Osimhen partirà dalla panchina, ma invece sicuramente non sarà cosi nel match di Champions dove Victor è l’uomo più temuto in casa Milan e gli azzurri, anche a San Siro, hanno dimostrato che non possono fare a meno del proprio centravanti.