Mister Luciano Spalletti e i tifosi del Napoli ricevono una delle migliori notizie possibili in questo periodo e sono davvero molto emozionati: il fatto.
“Le possibilità di un suo recupero per il match di ritorno sono del 100%”, aveva annunciato Luciano Spalletti riguardo le condizioni di Victor Osimhen, al termine di Milan-Napoli, andata dei quarti di finale di Champions League. La previsione dell’allenatore non era né esagerata né soltanto ottimistica, bensì realista. Il giocatore nigeriano migliora la sua condizione di giorno in giorno e il Napoli potrà finalmente contare sul suo apporto.
D’altronde, bisognerà fare i conti allo Stadio Maradona con la doppia assenza di Kim e Anguissa, rispettivamente per accumulo di ammonizioni e cartellino rosso. Due pilastri fra difensa e centrocampo, alle cui assenze quasi certamente proveranno a sopperire da una parte Juan Jesus e dall’altra Ndombele.
In attacco, invece, niente spunti di riflessioni, sacrifici tattici e prove. Elmas e Raspadori torneranno nelle loro originarie posizioni, perché Osimhen non è più intenzionato a lasciare da soli i compagni a causa d’infortunio. Già avrebbe voluto stringere i denti contro il Lecce, ma aspettare è stata la scelta migliore per averlo nella condizione più ottimale possibile.
Napoli, che gioia: Osimhen torna ad allenarsi in gruppo, è a disposizione
Come riferito oggi dal report della SSC Napoli sull’allenamento di venerdì mattina, in vista di Napoli-Hellas Verona in programma sabato al Maradona dalle 18:00, “Osimhen e Gaetano hanno svolto intera seduta in gruppo”. Migliore notizia non poteva arrivare per Spalletti e per i tifosi del Napoli. Osimhen potrà essere presente già nella gara di Serie A di domani, ma con un solo allenamento di gruppo è facile credere che il tecnico ne gestirà la presenza.
Per ciò che riguarda, invece, Gio Simeone, l’argentino è ancora impegnato con le terapie e bisognerà attendere ancora un paio di settimane per segnalare più vicino il suo ritorno sul terreno di gioco. Nel frattempo la tifoseria di casa si prepara ad accogliere l’invito di Spalletti e di tutti gli azzurri: tornare a fare il tifo, gli uni accanto agli altri.