Il Napoli di Luciano Spalletti è uscito sconfitto nel match valido per l’andata di Champions League contro il Milan campione d’Italia.
Nella serata di ieri è andato in scena a San Siro il match di andata dei Quarti di Champions League tra Milan e Napoli. I rossoneri si sono aggiudicati la sfida per 1 a 0, grazie ad una splendida rete di Ismael Bennacer, a segno con un vero bolide. La sfida però è ancora aperta e le due squadre si giocheranno la qualificazione alla semifinale al Maradona, match tra pochi giorni.
Sfida giocata a ritmi intensi da ambo le parti e la squadra di Pioli, campione d’Italia in carica, ha battuto il Napoli per la seconda volta in pochi giorni, stavolta molto meno nettamente rispetto allo 0-4 del Maradona in campionato. Il club azzurro ha avuto le sue chance e ha dimostrato di potersela giocare, nonostante l’assenza di due calciatori molto importanti come Victor Osimhen e Giovanni Simeone. Il nigeriano sarà in campo al ritorno e al Maradona il match si preannuncia molto acceso.
Tante polemiche per questa sfida ed in particolare, lato Napoli, non è stato affatto gradito l’arbitraggio di Kovacs e soprattutto la gestione dei cartellini. Proprio per questa il Napoli dovrà fare a meno al Maradona di due pedine molto importanti come il coreano Kim Min-Jae e il centrocampista Frank Zambo Anguissa. Spalletti può andare a Napoli con una consapevolezza.
Milan-Napoli, Spalletti può riuscirci ancora
L’edizione odierna della Gazzetta dello Sport analizza il match e sottolinea come, nonostante tutto, Spalletti può stare tranquillo. Il tecnico del club partenopeo può essere consapevole che partire 0-1 a Napoli è complicato, ma non impossibile e il rientro di Osimhen è fondamentale, molto importante rispetto alle assenze degli altri calciatori. Il tecnico, sottolinea la rosea, può ancora coltivare il sogno di Instanbul dove potrebbe trovare ‘per quel famoso caffè turco’ il collega Pep Guardiola, tecnico del Manchester City.
Spalletti ha confermato nel post gara di sperare di vedere il Maradona con un fortino, con l’appoggio dei tifosi che tornando potrebbe risultare decisivo. Il Napoli spera ancora, e il sogno Champions non può ancora finire nel dimenticatoio.