Brutte notizie per i tifosi del Napoli in vista dell’andata dei quarti di finale di Champions League. E non riguarda solo Osimhen.
Il Napoli tra qualche giorno è atteso ad un match storico. Con la partita a San Siro contro il Milan, il Napoli infatti per la rpima volta nella sua storia giocherà un quarto di finale di Champions League. Un qualcosa che non era riuscita nemmeno al Napoli di Maradona che nell’allora Coppa dei Campioni si fermò prima ai sedicesimo contro il Real Madrid e poi agli ottavi contro lo Spartak Mosca. 
E nemmeno in tempi recenti, con il nuovo formato della Champions League, agli azzurri è andata bene. Anche qui, pur essendo una presenza quasi fissa tra le italiane presenti, il Napoli non aveva, prima della vittoria contro l’Eintracht Francoforte, superato gli ottavi di finale. Naturale quindi che il match contro il Milan si presenti come un grande evento, con una semifinale nel mirino, a cui gli azzurri vorrenno arrivare nel migliore dei modi.
La vittoria contro il Lecce, anche se arrivata grazie ad un autogol, rappresenta un ottimo boost morale. Era infatti fondamentale tornare alla vittoria dopo il ko contro il Milan della giornata precedente, in un turno dove oltretutto, a parte le romane, le altre inseguitrici hanno mancato la vittoria. Il Napoli però, al di là dell’aspetto morale, deve fare i conti con i problemi di infermeria che rischiano di costringere Spalletti ad approntare soluzioni inedite in attacco.
Napoli, emergenza attacco: Osimhen non recupera ed è out pure Simeone
I tifosi del Napoli erano da giorni con il fiato sospeso circa il recupero di Victor Osimhen. Purtroppo, come scrive l’edizione odierna de Il Mattino, difficilmente sarà possibile vederlo in campo per l’andata dei quarti di finale di Champions League contro il Milan. Lo staff medico e il giocatore hanno provato il recupero lampo, ma purtroppo non ci sarebbe nulla da fare. 
Spalletti stava già preventivando Simeone in attacco, avendolo anche risparmiato nella trasferta di Lecce per quasi un’ora di gioco. Purtroppo su Simeone si è accanita la sfortuna e il Cholito, da poco entrato sul terreno del Via del Mare, si è infortunato e dovrà stare fermo una ventina di giorni. A questo punto le soluzioni in mano a Spalletti sono essenzialmente due: o Raspadori prima punta, oppure adattare uno tra Lozano e Kvaratskhelia.
