Nel Napoli che marcia spedito verso lo scudetto emerge l’enorme lavoro compiuto da Luciano Spalletti e Cristiano Giuntoli. I due hanno saputo montare e costruire una squadra perfetta, con pochissime esitazioni. Un rendimento costante che ha fatto parlare di sé anche l’Europa.
Questo nonostante all’inizio della scorsa estate c’era grande scetticismo nei confronti della formazione azzurra. A Dimaro era evidente il malcontento dei tifosi durante il ritiro estivo. Le operazioni portate a termine, poi, hanno dato ragione all’area tecnica della formazione azzurra, che ora si appresta a raccogliere i frutti del lavoro compiuto in questi mesi. A tessere le lodi dei due sono giunte adesso le parole di Umberto Chiariello. Il giornalista ha specificato tutto nel corso dell’editoriale firmato durante la trasmissione radiofonica ‘Un calcio alla radio’ in onda sulle frequenze di ‘Radio Napoli Centrale’.
Napoli, Chiariello elogia Giuntoli: “Scovare Kvaratskhelia a 10 milioni è un colpo da fenomeno”
Nel corso della trasmissione ‘Un calcio alla radio’, Umberto Chiariello ha analizzato il cammino del Napoli e lo ha posto in paragone anche con quello compiuto dalle altre big del calcio italiano. Il giornalista si è espresso in maniera diretta: “La Juventus è andata a caccia di nomi importanti mentre l’Inter ha puntato sul ritorno di Lukaku in Serie A. Il Milan ha investito invece un talento giovane (il riferimento è a Charles De Ketelaere, ndr) che finora si è mostrato un bidone. La Roma invece ha fatto da contraltare perché ha speso soltanto 7 milioni prendendo diversi parametri zero”.
E poi, appunto, c’è il Napoli. Proprio intorno alla formazione partenopea è proseguita l’analisi di Chiariello: “Era dato tra il quinto e il settimo posto ma ha dimostrato che le cose sono andate diversamente. Scovare Kvaratskhelia a 10 milioni è stato un colpo fortunato ma sicuramente da fenomeni. Così come prelevare Simeone, Raspadori, Olivera e Gollini”.
Infine, parole d’apprezzamento indiretto pure nei confronti di Luciano Spalletti: “Chi sta in testa alla classifica, vale a dire Napoli e Lazio, lo sta facendo attraverso il gioco”