Arriva il provvedimento del Giudice Sportivo che varrà per la partita tra Juve e Napoli, in programma il prossimo 23 aprile
La Juventus nel prossimo turno di Serie A sfiderà la Lazio all’Olimpico, in uno scontro diretto che si preannuncia bellissimo in ottica Champions League. I biancocelesti sono in gran forma, mentre la Juve viene dall’1-1 in semifinale d’andata di Coppa Italia contro l’Inter. Un match che, oltre ai gol di Cuadrado e Lukaku, è passato alla storia di questa stagione per la rissa nel finale tra i giocatori in campo. Protagonisti proprio l’esterno colombiano e Samir Handanovic, che ha ricevuto un pugno dal suo avversario.
In merito alla rissa in campo, il Giudice Sportivo ha preso le sue decisioni diventate ufficiali nella giornata di oggi. Tre giornate di squalifica per Juan Cuadrado, che oltre a essere diffidato, ha appunto strattonato Handanovic “indirizzandogli un pugno al volto, rilevato dai collaboratori della Procura“, con aggiunta di un’ammenda da 10 mila euro. Una giornata a testa, invece, per il portiere serbo e per Lukaku, che ha ricevuto la seconda ammonizione per comportamento non regolare in campo e “scorretto nei confronti di un avversario“.
Juventus-Napoli, è ufficiale: chiusa la curva bianconera
Non sono finite qui le decisioni del Giudice Sportivo. In merito agli ululati razzisti nel settore denominato ‘Tribuna Sud’ primo anello “provenienti dalla maggioranza dei 5.034 occupati”, il settore è stato chiuso per un turno. La squalifica varrà per la sfida contro il Napoli del prossimo 23 aprile. E si scatenano le polemiche sui social da parte dei tifosi bianconeri, che vedranno l’Allianz Stadium avere il primo anello della Curva Sud chiuso.
Gli ululati razzisti nei confronti di Lukaku, in occasione del gol segnato su rigore -ma anche prima- hanno fatto il giro del mondo. Diverse testate internazionali ne hanno parlato e il centravanti dell’Inter ha ricevuto messaggi di solidarietà da calciatori in attività e non solo. La Juventus si è messa a disposizione con le autorità per individuare i colpevoli e assegnargli le giuste punizioni.