Il Napoli, reduce dal ko rimediato per mano del Milan, spera di riavere presto Olivera e Osimhen. Il punto sulle loro condizioni.
Il Napoli riflette, dopo la sconfitta di ieri allo stadio “Maradona”. Il club si aspettava di poter vivere un’altra serata di gala e fare un ulteriore passo concreto verso il terzo scudetto della propria storia. Invece è arrivato un ko inatteso che, se da una parte non mette in pericolo la conquista del tricolore, dall’altra ha fatto suonare diversi campanelli d’allarme in vista del doppio confronto con il Milan in Champions League.
I rossoneri si sono imposti con facilità, sfruttando tutti gli errori commessi in campo dagli uomini di Luciano Spalletti. Per i Campioni d’Italia, il modo migliore per prepararsi in vista dei quarti di finale in programma il 12 ed il 18. Gli azzurri, dal canto loro, dovranno fare tesoro del ko e capire in che modo sanare le criticità emerse a livello di gioco. Il tecnico, insieme al proprio staff e ai calciatori, riguarderà senza dubbio i filmati relativi al match così da elaborare le necessarie contromosse.
Il calendario, venerdì sera, propone la trasferta sul campo del Lecce. Un avversario (impegnato oggi ad Empoli) alla portata dei partenopei. I quali, a breve, auspicano di ricevere aggiornamenti confortanti in merito alle condizioni fisiche di Victor Osimhen e Mathias Olivera. Il primo, come noto, è fermo ai box per colpa della lesione distrattiva rimediata in nazionale mentre il terzino soffre a causa di una fastidiosa lombalgia.
Napoli, le condizioni di Osimhen e Olivera
Entrambi hanno iniziato il percorso di recupero tuttavia non è ancora chiaro quando potranno tornare a disposizione del proprio allenatore. Il loro obiettivo, stando a quanto riportato nell’edizione odierna de ‘Il Corriere dello Sport’, è quello di esserci nell’andata dei quarti di finale di Champions. Nell’ambiente, a riguardo, ha iniziato a diffondersi un cauto ottimismo ma tutto dipenderà dall’esito dei test a cui verranno sottoposti più avanti.
Due elementi fondamentali per Spalletti. Osimhen, con 25 reti e 5 assist in 29 apparizioni complessive, è stato il principale trascinatore della squadra. Il terzino, acquistato nella scorsa estate dal Getafe per una spesa complessiva di circa 15 milioni, rappresenta invece più che un’alternativa a Mario Rui e possiede caratteristiche fisiche molto differenti da quelle del portoghese e molto apprezzate dal tecnico. Il loro rientro sarà vitale.