Il Napoli fa andare in visibilio anche Bobo Vieri, che in diretta avanza due paragoni davvero altisonanti per i calciatori azzurri.
La stagione del Napoli non lascia indifferente nessuno. Anche per coloro che storicamente nell’ambiente non hanno un legame con la maglia partenopea è facile lasciarsi affascinare dai risultati ma sopratutto dal gioco che la formazione sta esprimendo, guidata da mister Luciano Spalletti. Se il segreto è il gruppo, è chiaro che i singoli meritano ciascuno il proprio spazio poiché il livello tecnico della squadra è davvero alto.
Durante le trasmissioni della sua ‘Bobo TV’ su Twitch ne ha parlato spesso Christian Vieri, elogiando le prestazioni del Napoli insieme a Lele Adani e Antonio Cassano su tutti. Intervenuto così al ‘Corriere della Sera’ l’ex bomber ha confermato la sua passione rispetto al calcio che sta esprimendo la formazione azzurra, esaltando due nomi su tutti.
Sugli uomini copertina Vieri ha pochissimi dubbi: “Non conoscevo Kim Min-Jae, mi ha colpito molto la sua personalità. Ovviamente c’è Kvaratskhelia. Sembra George Best. Ma anche Osimhen è devastante, mentre Lobotka mi ricorda Xavi”.
Vieri pazzo del Napoli: “Kvaratskhelia come Best, macchina perfetta”
Il paragone con Best e quello con Xavi potrebbe essere molto ambizioso. Sia Kvaratskhelia che Lobotka hanno ancora diversi anni di carriera davanti a sé per dimostrare il valore che hanno, ma è indiscutibile che sia davvero formidabile in entrambi i casi. Secondo Bobo il grande merito è del direttore Cristiano Giuntoli rispetto alla costruzione del Napoli, perché ha saputo osservare i giocatori migliori anche nei campionati meno in vista: “È un direttore sportivo vecchia maniera, va a pescare i giocatori in prima persona”.
Infine al quotidiano un grande elogio al Napoli attraverso il suo condottiero, mister Spalletti: “Gli azzurri sono una macchina perfetta. Non ho mai visto un club presentarsi così forte dopo una vera e propria rivoluzione tecnica. Le squadre di Spalletti giocano bene a calcio, è sempre stato così. Il mister ha maturato un’esperienza totale. Sa leggere perfettamente ogni dettaglio nei vari momenti della gara e della stagione in generale”.