Parole decise quelle del patron granata, che non ha rinnegato le parole dei suoi tifosi in merito alla festa scudetto del Napoli.
I napoletani sono ormai pronti. La città è carica e, ormai, tutta completamente addobbata in attesa dell’evento tanto atteso.
Lo scudetto del Napoli, atteso da 33 anni, sta illuminando la città partenopea che, per l’occasione, si è tinta d’azzurro. Non esistono strade, piazze o balconi che non abbiano una bandiera, uno striscione o un anche solo un mattone colorato di azzurro. Tutto in onore della squadra di Spalletti che, dopo una straordinaria stagione, si appresta a portare a casa il terzo scudetto della storia del Napoli.
Non tutta la Campania, però, parteciperà alla festa.
E’ di qualche giorno fa il comunicato diramato dalla tifoseria della Salernitana, nel quale si invitava a non sfoggiare bandiere o striscioni in onore della vittoria del Napoli, ricordando che a Salerno si tifa salernitana, e che in napoletani sono invitati a festeggiare a casa loro.
A Torre Del Greco, invece, il comportamento opposto. In relazione ad uno striscione solo scudetto azzurro che era stato imbrattato con delle scritte “Solo Turris”, gli ultras corallini hanno risposto abbracciando la festa scudetto e dichiarandosi rispettosi del tifo altrui.
Festa scudetto del Napoli, interviene Iervolino
Danilo Iervolino è intervenuto sulla vicenda in un’intervista al Mattino.
“Lo scudetto del Napoli è un bene per il Sud Italia, oltre che per la città di Napoli. E’ una cosa positiva per tutto il Mezzogiorno. E la Champions League sarebbe straordinaria”, ha dichiarato il patron granata.
Iervolino si è però anche, in parte, schierato dalla parte di Salerno. “Una città che compete nello stesso campionato del Napoli, può rispettare ma non di certo festeggiare la loro vittoria. Non ho mai visto una città che festeggia con le bandiere di un’altra squadra. Quindi per me quel comunicato è in parte giusto”, ha continuato Iervolino, sottolineando la volontà di costruire un legame tra le due città.
E’ nota, infatti, la vicinanza tra Aurelio De Laurentiis e Danilo Iervolino, tra i quali intercorre un rapporto di stima reciproco.