Il Napoli sta lavorando a un accordo cruciale sul mercato in chiave futura: ecco i dettagli dell’operazione di De Laurentiis e Giuntoli.
Mentre prosegue la sua corsa verso uno scudetto incredibile, il Napoli pianifica anche il suo futuro come squadra. De Laurentiis e Giuntoli vogliono dare continuità al progetto, dopo questa stagione clamorosa, confermando gli elementi di punta della squadra, nonostante le molte richieste. Ecco allora che la società ha ormai pronto un accordo importantissimo su questo fronte.
Nei mesi scorsi è stato raggiunto il via libera per il rinnovo di Di Lorenzo, capitano e cardine della formazione campana, ma altri contratti andranno rivisti nei prossimi giorni. Soprattutto quelli dei nuovi arrivi della scorsa estate, Kim Min-jae e Kvaratskhelia, grandi rivelazioni della stagione. Per il difensore coreano si tratta soprattutto di alzare o rimuovere la clausola rescissoria, mentre per l’ala georgiana si vuole offrire un contratto di più alto profilo.
Restano aperte, ovviamente, le questione legate a Zielinski e Lozano, in scadenza nel 2024 e che, in caso di mancato rinnovo, potrebbero essere ceduti in estate. De Laurentiis starebbe anche pensando a un nuovo contratto per trattenere Osimhen per almeno un’altra stagione, anche se per adesso mancano conferme. Ma, prima di tutte queste cose, sembra che il Napoli stia pensando a un altro rinnovo cruciale.
Il Napoli consolida il suo futuro: ecco il nuovo contratto
Stiamo parlando dell’accordo con l’allenatore Luciano Spalletti, da tutti ritenuto l’artefice principale dei successi di questa stagione. Il suo contratto scade in estate, ma è nota l’esistenza di una clausola per prolungare la sua permanenza al Napoli fino al 2024. il tecnico di Certaldo resterà sicuramente al Maradona, ma De Laurentiis è pronto a proporre qualcosa in più.
Secondo l’indiscrezione di oggi della ‘Gazzetta dello Sport’, il patron dei partenopei vorrebbe sottoporre a Spalletti un accordo fino al 2025. L’ingaggio dell’allenatore, che oggi ammonta a 3 milioni netti a stagione (sesto tecnico più pagato in Serie A), verrebbe alzato a 4 milioni. In questo modo, il toscano scavalcherebbe Maurizio Sarri, raggiungendo Stefano Pioli in classifica.