Doccia fredda per il top player del Napoli. Per il pupillo di Luciano Spalletti arriva l’ufficialità della brutta notizia, ecco svelato tutto.
Il Napoli di Luciano Spalletti viaggia alla velocità della luce e insegue grandi traguardi, sia in Serie A che in Champions League. Gli azzurri sono a poche vittorie dalla matematica vittoria dello Scudetto, mentre in Europa sognano di recitare un ruolo da protagonista. Ed il sorteggio di Nyon, dopotutto, potrebbe anche permetterlo, visto il tabellone tutto sommato alla portata con Milan, Inter e Benfica.
I tifosi del Napoli, dal canto loro, ci credono e incrociano le dita. Gli azzurri hanno a disposizione delle individualità importanti nel proprio organico, con calciatori di livello assoluto in ogni reparto. In difesa giganteggia Kim, in attacco la scena è tutta di Kvaratskhelia e di Osimhen. Eppure, si trova proprio a centrocampo il cuore pulsante della macchina costruita da Luciano Spalletti. Sì, perché questa squadra rischierebbe di non esistere così come la stiamo apprezzando, senza la presenza nell’undici titolare di Stanislav Lobotka.
Napoli, brutte notizie per Stanislav Lobotka: ecco svelata l’amara ufficialità
L’ex regista del Celta Vigo, infatti, si sta ergendo tra i migliori playmaker in Europa. Sia in Serie A che in Champions League, le sue prestazioni sono dominanti e spesso avvolte da un manto di perfezione. Lobotka sta conducendo il gioco del Napoli a livelli mai toccati prima, prendendosi finalmente una rivincita dopo le tante critiche e lo scetticismo che lo hanno accompagnato nei suoi primi mesi in azzurro.
Eppure, per la sua federazione tutto ciò non basta. Secondo la Federcalcio della Slovacchia, è Milan Skriniar il miglior calciatore slovacco dell’anno. L’ufficialità arriva proprio nel corso di questa serata, con il difensore dell’Inter premiato per l’anno solare 2022. Secondo posto per Stanislav Lobotka, che mastica dolcemente amaro, in compagnia sul podio di un ex Napoli come Marek Hamsik. Chissà che dopo l’annata magica di questa stagione, l’edizione del 2023 non possa essere già nelle tasche del mediano azzurro. Anche Spalletti incrocia le dita e fa il tifo per lui.