Il Napoli ha cominciato a riflettere in vista della prossima stagione. De Laurentiis ha elaborato la strategia: il big a rischio cessione.
La stagione è quasi arrivata al rush finale e può regalare al Napoli ben due trofei. Per quanto riguarda lo scudetto, la pratica può essere considerata quasi archiviata. I 18 punti di vantaggio sull’Inter seconda rappresentano un gap concreto, che consente agli azzurri di guardare con ottimismo alle prossime sfide e avvicinarsi al terzo tricolore della propria storia. La Champions League, invece, rappresenta un sogno che il club intende vivere ad occhi aperti.
La società, in ogni caso, ha cominciato a riflettere in vista della prossima stagione. L’idea è quella di continuare ad investire su elementi magari poco conosciuti al grande pubblico, ma già pronti per offrire un contributo concreto alla causa. La strategia della scorsa estate, alla luce del rendimento offerto da Kim Min-jae e Khvicha Kvaratskhelia, ha prodotto ottimi risultati e pertanto verrà seguita anche da giugno in poi. Diversi i nomi finiti nel taccuino del direttore sportivo Cristiano Giuntoli, il quale a breve proverà a gettare le basi delle trattative.
Una cosa, intanto, è certa. Il presidente Aurelio De Laurentiis, stando a quanto riportato nell’edizione odierna de ‘La Gazzetta dello Sport’, “non intende rialzare il monte ingaggi squinternando un’architettura di bilancio fin qui efficace e competitiva”. Stando così le cose, appare quindi molto complicato trattenere per almeno un altro anno ancora i top player finiti nel mirino delle società più prestigiose d’Europa, come ad esempio Victor Osimhen.
Napoli, De Laurentiis ha fissato la strategia
Il nigeriano, come noto, sogna di trasferirsi in Premier League e piace in particolare modo al Manchester United. I Red Devils, per sostituire Cristiano Ronaldo, a gennaio hanno preso in prestito Wout Weghorst mentre in estate andranno a caccia di un bomber di caratura mondiale. Il nigeriano è il nome più gradito, insieme ad Harry Kane, ed il prezzo fissato dal Napoli (120 milioni) non rappresenta un problema per le casse degli inglesi.
In bilico pure Piotr Zilinski ed Hirving Lozano, in scadenza nel 2024 ed alle prese con una complicata trattativa per il rinnovo del contratto. Giuntoli, fin qui, ha messo sul piatto proposte contenenti cifre più basse rispetto a quelle percepite dal polacco (3.5 milioni netti all’anno) e dal messicano (4.5). I contatti proseguiranno ma intanto le parti sono quanto mai distanti.