Il Napoli di Luciano Spalletti sta realizzando una stagione da sogno. Gli azzurri non vogliono fermarsi e sono pronti a fare la storia.
La stagione del Napoli di Spalletti e di Aurelio De Laurentiis è stata finora a dir poco straordinaria. Nessuno se lo sarebbe aspettato a inizio stagione, ma il club partenopeo, a poco più di dieci giornate dal termine, è ad un passo dallo scudetto e non solo. Il terzo titolo è ormai ad un passo, la capolista della Serie A ha un vantaggio davvero netto sull’Inter seconda in classifica e su tutte le altre avversarie. La società partenopea ha indovinato una pazzesca campagna acquisti e ora si può fare ancora di più la storia.
Nella giornata odierna è stato designato ufficialmente il tabellone dei Quarti di finale di Champions League ed ora i tifosi azzurri sognano anche qualcosa in più. Di questo e di molto altro ha parlato il direttore di Tuttosport Guido Vaciago che ha parlato ai microfoni di Tv Play. Ecco nello specifico le sue parole:
“Il Napoli è un esempio chiaro e lampante che si può vincere senza appesantire troppo i conti. Posso dire che se questo Napoli dovesse raggiungere la finale di Champions, mi ricorda la Juventus del 2015. Parliamo di una squadra che arriva fino in fondo a questa competizione con delle idee e spendendo pochi soldi. Se volete chiamarlo modello Napoli o modello Juve di inizio ciclo, quello fate voi”.
Non solo Napoli, le parole di Vaciago sulla Juventus
Il giornalista ha parlato cosi riguardo il progetto tecnico del club bianconero: “Non è complicato, anche se ci saranno ancora delle incognite. La Juve adotterà un progetto già utilizzato nel 2011 con Marotta, li’ fu valorizzato un prodotto del vivaio come Marchisio. Poi acquistò Vidal a 11 milioni e arrivarono tutti giocatori che non sballavano i conti”. Poi non potevano mancare le parole riguardo il processo:
“Io credo che la Juve non rischi la retrocessione. Io immagino una Juventus forse senza Europa ma con un progetto a lunga scadenza su alcuni calciatori. Bisogna capire l’impatto di questa stagione sulle casse della società e poi si valuteranno eventuali cessioni”.