Il Napoli è atteso dalla super gara di questa sera contro l’Eintracht, ma bisogna registrare una bordata di Giovanni Di Lorenzo.
Il Napoli ha dato subito un’ottima risposta a qualche critica arrivata dopo la sconfitta a sorpresa di una settimana fa contro la Lazio dell’ex Maurizio Sarri. Il team partenopeo, infatti, ha battuto sabato scorso allo Stadio Diego Armando Maradona l’Atalanta di Gian Piero Gasperini con le reti di Khvicha Kvaratskhelia ed Amir Rrahmani.
Con questo successo, visto anche l’incredibile ko dell’Inter rimediato allo Stadio Picco contro lo Spezia, il Napoli è riuscito a riportare il proprio vantaggio sul secondo posto a ben 18 punti, mettendo di fatto un nuovo mattoncino per la vittoria finale del campionato italiano.
Tuttavia, per gli uomini di Luciano Spalletti non c’è tempo di rilassarsi. Il Napoli, infatti, è atteso questa sera dalla gara di ritorno dell’ottavo di finale di Champions League contro l’Eintracht di Francoforte di Oliver Glasner. Gli azzurri, visto anche il successo dell’andata per 0-2, sono sicuramente favoriti per il passaggio del turno, anche se bisogna registrare una bordata di queste ore da parte di Giovanni Di Lorenzo
Napoli, la bordata di Giovanni Di Lorenzo: “Chi va via rimpiange quello che si è lasciato alle spalle”
Il capitano del Napoli, infatti, ha rilasciato queste dichiarazioni alla rivista italiana ‘Undici’: “Nessuno si aspettava una stagione del genere. L’ambiente azzurro ha vissuto male l’ultima estate e gli addisi alcuni calciatori. Però vedevo che stava nascendo davvero un bel gruppo. Chi va via rimpiange quello che si è lasciato alle spalle: la società, la bellezza della città, il calore dei tifosi. Tutte queste cose possono venire a mancare e, infatti ,sono in tanti che hanno l’intenzione di tornare qui”.
Giovanni Di Lorenzo ha poi concluso il suo intervento: “Cosa posso dire sulla fascia da capitano? Non mi aspettavo di essere scelto a svolgere questo ruolo. Insigne e Mertens erano già andati via, mentre Kalidou Koulibaly è stato ceduto nel corso del ritiro di Dimaro. Credo che il mister abbia riposto la sua decisione su di me per come mi comporto, non solo in partita ma anche in allenamento, perché vado sempre al massimo”.