Spalletti non ha ricevuto la notizia tanto sperata: i piane dell’allenatore del Napoli a questo punto potrebbero subire degli stravolgimenti
La consapevolezza della propria forza è evidente nella rosa del Napoli ma nella giornata di oggi è stata sottolineata pure dalle parole di Matteo Politano, che ha parlato ai microfoni di ‘Radio Kiss Kiss’. Gli azzurri vogliono riprendere immediatamente il cammino. La sconfitta con la Lazio, la seconda in campionato da agosto in poi, brucia ancora e per questo motivo si cerca il riscatto immediato con l’Atalanta.
Contro la formazione di Gian Piero Gasperini però Luciano Spalletti dovrà fare probabilmente a meno di uno dei suoi calciatori abitualmente titolari. Le notizie giunte dall’allenamento odierno, infatti, non sono buone. Al cospetto di un avversario scorbutico e che arriverà a Napoli per rilanciarsi nei piazzamenti che contano, i partenopei dovranno stare molto attenti.
Napoli, Spalletti deve ancora rinunciare a Lozano: allenamento a Castel Volturno, il messicano ha lavorato in palestra
A due giorni dalla partita del Maradona contro l’Atalanta, Luciano Spalletti deve continuare a rinunciare ad uno dei suoi uomini del momento. Come rivelato dal solito report diffuso dalla società azzurra, infatti, Lozano anche oggi ha continuato a svolgere lavoro individuale in palestra. L’impiego del messicano contro i bergamaschi pertanto appare sempre più complicato.
Ha svolto lavoro personalizzato in campo invece Giacomo Raspadori che sta recuperando dal suo infortunio ed è dunque sempre più vicino al rientro. Nell’allenamento di questa mattina, invece, Victor Osimhen ha effettuato l’intera sessione con il resto del gruppo. Quest’ultima è sicuramente una notizia incoraggiante per Luciano Spalletti.
Il tecnico nell’individuare l’undici da mandare in campo contro la compagine di Gian Piero Gasperini penserà pure al return match di Champions League. Mercoledì a Napoli arriverà infatti l’Eintracht Francoforte, chiamato a rimontare il 2-0 strappato due settimane fa Di Lorenzo e compagni in Germania. Un margine rassicurante fino ad un certo punto perché la storia della competizione ha dato vita a rimonte clamorose avvenuto nello spazio di pochi minuti.