Dopo la sconfitta del Napoli contro la Lazio e arrivata l’attesa analisi, che sentenzia sul momento degli azzurri alla luce del risultato.
La seconda sconfitta stagionale in Serie A per il Napoli di Luciano Spalletti è giunta allo ‘Stadio Diego Armando Maradona’, inviolato da circa undici mesi, e alla 25esima giornata di campionato. Un risultato difficile da digerire per i tifosi azzurri nonché per la formazione partenopea, che per la terza volta appena in stagione non è riuscita a segnare nemmeno una rete. Era accaduto soltanto in occasione del pareggio contro la Fiorentina e della sconfitta contro l’Inter, a San Siro.
Il rammarico maggiore è che il risultato sia avvenuto nella sempre dolorosa sfida contro l’ex, in questo caso contro il tecnico Maurizio Sarri, il quale ha capito come imbrigliare e inibire il gioco del Napoli e con un tentativo di Matias Vecino ha portato a casa i tre punti.
L’impatto che ha questa sconfitta dovrà essere controllato nell’umore. Luciano Spalletti lo sa e fin dal post-partita ci ha lavorato, confermando chiaramente che all’interno degli spogliatoi non tirava la miglior aria d’allegria a causa del risultato.
Napoli, Sacchi suona la carica: “Hanno incantato tutti, proseguiranno così”
Ci ha provato l’allenatore Arrigo Sacchi attraverso le pagine de ‘La Gazzetta dello Sport’ a offrire una chiave di lettura del match e ridestare l’umore dei giocatori del Napoli, che mantengono comunque uno straripante vantaggio in classifica: “È stata una partita per intenditori di calcio. Vi hanno partecipato due collettivi intelligenti, che si sono affrontati a viso aperto e cercano di prevalere secondo le loro possibilità sull’avversario. Nessun tatticismo, e pochissime perdite di tempo. La Lazio ha meritato la vittoria, anche se il gol di Vecino è arrivato proprio nel momento migliore del Napoli. Il calcio è bello anche perché è strano e imprevedibile”.
Arrigo Sacchi ha poi concluso: “Non c’erano spazi. La Lazio ha preso il pallino del gioco e mi è parso che stesse meglio rispetto al Napoli. Però la squadra di Spalletti è uscita e ha cominciato ad alzare il ritmo delle azioni. In ogni caso mi è parso di essere di fronte a due formazioni che avevano un gioco, che credevano in quello che stavano facendo, nelle loro idee, e avevano coraggio nel proporsi. Il Napoli, nonostante la sconfitta, non deve demoralizzarsi. Capita in una stagione di trovare un avversario all’altezza. Semmai adesso la squadra di Spalletti dovrà subito dimostrare la sua capacità di reazione. Ha incantato tutti, in Italia e in Europa, e sono convinto che proseguirà su questa strada”.