Episodio a sorpresa che scatena l’indignazione e la rabbia di tutti i tifosi del Napoli. Ecco svelato tutto, i dettagli sono gravissimi: il motivo.
Viaggia a gonfie vele il campionato del Napoli, che adesso domina a più diciotto punti la classifica della nostra Serie A. Insegue con affanno l’Inter, frenatasi a Bologna con la rete di Orsolini e crollata di nuovo in un mare di dubbi ed incertezze attorno alla figura di Simone Inzaghi. Dalla sua, la formazione allenata e guidata da Luciano Spalletti tira dritto con gli occhialetti da fabbro e con la mente già protesa alla gara di venerdì sera contro la Lazio dell’ex Maurizio Sarri.
Lazio che questa sera ha battuto agilmente la Sampdoria, seppur qualche occasione sbagliata di troppo avesse impaurito (e non poco) il pubblico dell’Olimpico. Sorride a metà, però, il tecnico biancoceleste, che al Maradona dovrà fare a meno di Casale, ammonito contro la Samp e squalificato in vista della prossima proprio contro il Napoli. Per Sarri ora si apre l’emergenza in difesa, mentre i tifosi del Napoli sorridono a metà per un altro motivo. Quale? Proviene sempre dalla Capitale…
“Lavali col fuoco”, “Odio Napoli”: all’Olimpico i tifosi della Lazio intonano cori contro la città partenopea
Il motivo è il solito, verrebbe da dire. Giunti circa al termine di Lazio-Sampdoria, il pubblico dell’Olimpico ha iniziato ad intonare cori pesanti contro la città di Napoli. Cori beceri, come gli squallidi adagi “Vesuvio lavali col fuoco” e “Odio Napoli”. E chi più ne ha, più ne metta. Un qualcosa che ha scatenato anche i tifosi azzurri alla visione della gara di questa sera, prima indignati e poi infuriati per la solita solfa.
A pochi giorni dalla sfida del Maradona, il pubblico della Lazio è a suo modo già in clima partita. Al Napoli di Spalletti, adesso, il compito che più gli riesce meglio: ‘vendicare’ sul campo le offese che i tifosi avversari arrecando ai colori azzurri e alla sua città. Gli uomini dell’ex Maurizio Sarri, dunque, sono avvisati.