Una soluzione a sorpresa per il Napoli. Il tutto riguarda il ruolo di vice Lobotka, e cosi in queste ore è arrivata un’importante rivelazione.
Oltre ai giocatori che rubano la scena a suon di gol ed assist, come Osimhen o Kvaratskhelia, ci sono anche quelli che lavorano spesso sotto traccia ma che comunque hanno guadagnato il rispetto del pubblico. Il percorso di crescita di Stan Lobotka è davvero sotto gli occhi di tutti: una crescita esponenziale dal suo arrivo a Napoli, testimonianza concreta di quanto bene si sia lavorato sul giocatore slovacco. Ad oggi proprio lui rappresenta un elemento essenziale per il centrocampo azzurro, colui che riesce a far girare la manovra e che di fatto interpreta senza mezzi termini il ruolo di pilastro del centrocampo.
In fin dei conti era stato proprio Marek Hamsik a dare grosse garanzie sulle qualità di Lobotka. Il Napoli ha dovuto aspettare un po’, ma alla fine l’ex giocatore del Certa Vigo ha trovato la sua dimensione all’ombra del Vesuvio. Proprio l’importanza guadagnata da Lobotka apre ad un interrogativo importante. La ricerca del suo vice, di fatto, è il grande impegno per il Napoli da qui alla prossima sessione estiva di calciomercato. Il club azzurro vuole chiarire quella posizione e cercare di capire a chi affidare un ruolo cosi importante e delicato.
Napoli, il vice Lobotka: soluzione a sorpresa
Cristiano Giuntoli ha dimostrato ormai ampiamente le sue qualità sotto il punto di vista della ricerca. Di sicuro il direttore sportivo del Napoli starà lavorando alacremente per trovare un giocatore adatto ad interpretare quel ruolo, e magari con le stesse caratteristiche di Stan. Eppure, la rivelazione in queste ore parla di una soluzione che potrebbe anche non arrivare dal calciomercato.
A parlarne è Ciro Venerato, giornalista ‘Rai Sport’ ed esperto di calciomercato, che ha cosi dato una chiave di lettura ai microfoni di ‘1 Station Radio1’. “Ci sono valutazioni in corso anche sulla crescita di Gaetano in quel ruolo. Non ci sono, oggi, evoluzioni di mercato nel ruolo poc’anzi citato”, ha spiegato Venerato.
“I movimenti in tal senso – ha ancora detto il giornalista – si registrano piuttosto sulla prima punta o nelle posizioni di centrocampo come quella di Ndombele”, le sue parole.