Napoli, pessime notizie in arrivo per Luciano Spalletti. Proprio alle porte della Champions League, batosta tremenda per gli azzurri.
Quindici punti di distacco dalla seconda in classifica sono un bottino niente male, soprattutto per una squadra che partiva da una rifondazione pressoché totale. Il Napoli adesso si gode i frutti del proprio lavoro e delle proprie scommesse, le medesime che in estate venivano contestate e accolte con scetticismo da tifosi e addetti ai lavori. Sorride Spalletti, che gongolerà in privato per il cammino dei suoi azzurri, mentre pubblicamente continua a battere il ferro sull’obiettivo Scudetto.
Obiettivo che tornerà ad essere inseguito già dalla prossima trasferta di campionato. Venerdì sera, il Napoli sarà di scena al Mapei Stadium di Reggio Emilia. Gli azzurri saranno ospiti del Sassuolo di Alessio Dionisi, una formazione che in questo 2023 vive un grande periodo di forma. I neroverdi hanno battuto Milan e Atalanta, pareggiando una gara complicata anche contro l’Udinese. Per questo si candidano come osso duro per Spalletti e i suoi uomini, che in Emilia Romagna dovranno fare i conti pure con la sfortuna. E con quella che si prepara ad essere una vera batosta.
Spalletti, brutte notizie per il suo Napoli: la tegola rischia di essere più grave del previsto, i dettagli
Batosta che ha come vittima Giacomo Raspadori. Il pupillo di Luciano Spalletti si è fermato nel corso dell’ultima seduta a Castel Volturno, in seguito ad un risentimento muscolare. A breve l’ex Sassuolo si sottoporrà ai canonici esami strumentali, ma già dal comunicato diramato dal Napoli si intuisce che il talentino azzurro dovrà restare ai box per un bel po’ di tempo. E salterà certamente la trasferta di Francoforte, per il primo atto degli ottavi di finale di Champions League.
Come riportato dall’edizione odierna de ‘Il Corriere del Mezzogiorno’, per Raspadori si teme una distrazione muscolare che potrebbe determinare uno stop di almeno 3-4 settimane. Una vera batosta per l’ex Sassuolo e per Luciano Spalletti, che lo ritroverebbe nelle proprie rotazioni soltanto a metà marzo. Agli esami strumentali, poi, il compito di alleggerire o confermare la tegola.