Il Napoli domani affronterà la Cremonese, con i tifosi azzurri che si stanno preparando per sostenere al meglio i propri beniamini.
Non manca il buonumore in casa Napoli. La squadra, infatti, ha fin qui condotto una stagione da stropicciarsi gli occhi. Primo posto in classifica in Serie A a quota 56 punti a +13 dall’Inter seconda e una qualificazione agli ottavi di finale di Champions League conquistata da testa di serie. Un ruolino di marcia eccellente, che il tecnico Luciano Spalletti vuole ulteriormente migliorare vincendo la prossima sfida in programma.
Il calendario propone l’impegno casalingo con la Cremonese fanalino di coda in campionato. Per gli azzurri, quindi, la migliore occasione per vendicarsi della sconfitta patita in Coppa Italia e allungare la striscia di risultati utili consecutivi. Il match scatterà alle ore 20.45, con il tecnico che approfitterà del tempo ancora a disposizione per sciogliere gli ultimi dubbi relativi alla formazione titolare. In difesa, ad esempio, è attivo il ballottaggio che vede protagonisti Mario Rui e Mathias Olivera.
Una scelta definitiva verrà presa più avanti ma intanto il portoghese si è portato in pole position. Per il resto tutto confermato con Kim Min-Jae e Amir Rrahmani a protezione della porta di Alex Meret e Giovanni Di Lorenzo nella consueta posizione di terzino destro. A centrocampo spazio ancora ad André Zambo Anguissa, Stanislav Lobotka e Piotr Zielinski. In attacco, infine, Victor Osimhen e Khvicha Kvaratskhelia sono già certi di una maglia. A completare il tridente sarà uno tra Matteo Politano ed Hirving Lozano.
Napoli, tifosi in massa allo stadio contro la Cremonese
L’attesa, nel frattempo, è alle stelle ed il popolo azzurro si sta preparando per supportare al meglio i propri beniamini. Alcuni gruppi organizzati, in particolare, hanno voluto lanciare uno specifico invito agli altri tifosi che domani affolleranno la curva B dello stadio “Maradona”. “Tutto il mondo guarda la nostra scaramanzia ma non è detto che la nostra curva non vada colorata dalle nostre bandiere”.
Da qui l’appello, ricondiviso su Twitter da Carlo Alvino, a portarle e sventolarle in modo tale da “trasmettere il calore ai nostri ragazzi. Torniamo a casa senza voce e facciamo sentire i nostri cori colpi di gioia e amore al resto dello stadio, trascinando tutti per il nostro grande sogno”. Il Napoli si prepara (in ballo c’è un importante risultato) ma intanto la città è in festa. L’atmosfera migliore in cui giocare. Il “Maradona” sarà ancora una volta tutto esaurito.