😍 Calciomercato Napoli, arriverà il migliore: tutto deciso per giugno

Il calciomercato non riposa mai e il Napoli ha già studiato il colpo perfetto da mettere a segno in estate, qualora andasse via il suo attuale titolare.

L’arrivo di Luciano Spalletti sulla panchina del Napoli ha significato per Alex Meret un’evoluzione importante. Nella prima stagione con il tecnico toscano il riferimento è comunque stato il colombiano David Ospina, ma l’allenatore ha lavorato duramente sulla crescita dell’ex SPAL. Infatti, quando il contratto del sudamericano non è stato rinnovato e il rapporto è terminato a scadenza naturale, Meret è stato pronto ad assurgere finalmente a riferimento per la difesa del Napoli.

De Laurentiis sorridente
Il Napoli ha in mente un nome su tutti per il calciomercato estivo (ANSA)
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Ad ottobre scorso Meret ha firmato un prolungamento di contratto con gli azzurri fino al 2024, il quale prevede anche un’ulteriore opzione per estendere il vincolo fino al giugno del 2025. Non è da escludere che in estate si torni a parlare del futuro del portiere, sopratutto qualora la squadra azzurra conquistasse la vittoria del campionato.

Inoltre, le ottime prestazioni offerte dal portiere italiano lo rendono anche un giocatore appetibile in sede di calciomercato e quindi il Napoli per non farsi trovare impreparato si guarda anche attorno. Un profilo che piace molto è quello di Guglielmo Vicario dell’Empoli.

Vicario in campo contro la Roma
Il Napoli pensa a Vicario per sostituire Meret in estate (LaPresse)
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Napoli, Vicario sul taccuino di Giuntoli in caso di partenza di Meret

Secondo le informazioni riferite da ‘Radio Kiss Kiss Napoli’, il nome del calciatore è finito sul taccuino di Cristiano Giuntoli, direttore sportivo del Napoli, e sarà il primo ad essere sondato qualora giungesse un’offerta per Alex Meret. D’altronde, la prestazione contro la Roma l’ha proposto ancora di più alla ribalta.

Ai microfoni di ‘Gazzetta.it’ di recente Vicario ha parlato proprio del suo momento personale: “Contro la Roma ho fatto un bel gesto tecnico di istinto e posizione. La respinta non era stata perfetta, ma ci ho creduto e alla fine ho ribattuto altre due volte. Quando ho rivisto quell’azione, mi sono sorpreso che fosse accaduto. Mi ha fatto un certo effetto. È stata premiata la perseveranza nel non smettere mai di crederci. Futuro? È ancora tutto da scrivere, c’è una salvezza da conquistare. L’obiettivo fondamentale per noi e per il club”.

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