Osimhen ha vari estimatori all’estero, soprattutto in Premier League, e il Napoli potrebbe alla fine doverlo cedere. Ma l’alternativa stuzzica.
La stagione di Osimhen sta portando grandi soddisfazioni al Napoli, che si gode il suo attaccante. Con 17 gol e 4 assist tra tutte le competizioni, la punta ex Lille è il protagonista principale della stagione dei partenopei, ma questo sta comprensibilmente avendo anche delle controindicazioni. Infatti, sempre più squadre ora sono interessate al giocatore del Napoli.
La prima di queste è ovviamente il Manchester United, a cui manca un centravanti di peso e che sarebbe molto interessata all’attuale capocannoniere della Serie A. I Red Devils offrirebbero 100 milioni di euro, ma pare che questa cifra non basti, con indiscrezioni secondo cui il Napoli ne vorrebbe almeno 120. E, nel frattempo, De Laurentiis alla ‘Bild’ mette in chiaro che lui non intende vendere.
È ovvio, come spiegato oggi a Radio Punto Nuovo dal procuratore Francesco Minierio, che se dovesse arrivare una grande offerta, il Napoli cederebbe Osimhen. La questione, poi, sarebbe capire con chi sostituirlo. Ecco perché una delle altre pretendenti in corsa per l’attaccante sarebbe pronta a proporre un’allettante contropartita tecnica al club campano.
Via Osimhen? La contro-proposta al Napoli fa scalpore
Sul centravanti nigeriano è piombato il Chelsea, dopo un mercato ricchissimo che ha causato molte discussioni e sospetti. Al punto che la UEFA starebbe pensando a nuove regole sulla durata massima dei contratti, così da impedire ai Blues di proporre accordi eccessivamente lunghi e aggirare le regole del FFP. Allora, il club di Todd Boehly avrebbe trovato un’alternativa.
Secondo ‘90min.com’, il Chelsea coprirebbe i 150 milioni per Osimhen offrendo al Napoli addirittura Romelu Lukaku, oggi centravanti in prestito all’Inter. Il belga non è nei piani dei Blues, e i nerazzurri difficilmente riusciranno a riscattarlo, per cui potrebbe rientrare nella trattativa. Ipotesi suggestiva, ma improbabile: l’ingaggio di Lukaku è abbondantemente fuori dagli standard del Napoli, che ha un salary cap di 4,5 milioni netti all’anno.