Il Napoli sogna, ma con i piedi ben piantati a terra. A solleticare la fantasia dei tifosi, però, ci pensa una nuova rivelazione di mercato.
Napoli non smette di sognare. Primo in classifica con 13 punti di vantaggio sulla seconda, con il miglior attacco e la miglior difesa della Serie A, il club partenopeo sta vivendo un momento magico. La stagione è ancora lunga, ma ogni giorno che passa l’ambiente azzurro si rende sempre più conto che lo scudetto è davvero possibile. Un risultato che sarebbe storico, visto che il titolo nazionale manca dal 1990.
Più che un sogno, a dire il vero, tutta questa è una solida realtà, resa possibile da un grande allenatore come Spalletti ma anche dagli ottimi giocatori a disposizione. Giuntoli e De Laurentiis hanno costruito un piccolo miracolo in estate, con giocatori come Kvaratskhelia e Kim Min-jae, ma anche coi colpi degli anni passati. Uno su tutti, Victor Osimhen, acquistato nel 2020 per 75 milioni di euro da Lille, e oggi affermatosi come uno degli attaccanti più forti d’Europa.
E dire che all’inizio non era per niente scontato che fosse lui il centravanti del Napoli. Oggi il nigeriano ha addosso gli occhi di mezza Europa (Manchester United su tutti), ma in passato il Napoli aveva nel mirino un altro giocatore. Un nome che si è rivelato un top player internazionale, e che anche lui avrebbe fatto senza dubbio esaltare i tifosi campani. Un acquisto mancato, che oggi può solo far sognare ai tifosi ciò che poteva essere.
“Roba da fantascienza”: il colpo mancato del Napoli
Stiamo parlando addirittura di Erling Haaland, di cui ha parlato l’osservatore ed ex calciatore Loris Boni, intervenuto ai microfoni di Radio Punto Nuovo durante ‘Punto Nuovo Sport Show’. Boni è noto per essere stato uno dei primi in Italia a visionare il giovane norvegese, ai tempi del Molde, segnalandolo ad alcuni club della Serie A, tra cui appunto il Napoli. “Giuntoli non è uno sprovveduto, di certo avrà parlato con il padre di Erling al tempo.” ha detto.
“È sicuro – ha continuato Boni – ma se l’accordo non è arrivato è perché ci saranno state delle dissonanze su alcuni termini. Con lui, il Napoli sarebbe stato a posto per dieci anni. Pensate se avesse avuto Haaland e Osimhen assieme: sarebbe stata una roba da fantascienza!”. Un sogno, appunto, ma di sicuro oggi i tifosi partenopei non possono dirsi insoddisfatti della situazione: il nigeriano ha un record di 17 gol e 4 assist in 21 partite stagionali.