Il giornalista di fede bianconera Guido Moncalvo ha parlato del caso Santoriello-Juventus prendendo una posizione molto netta sulla vicenda
Il caso Juventus continua a generare polemiche. La forte penalizzazione inflitta alla società bianconera e il filone relativo agli stipendi nel falso in bilancio agita i tifosi juventini, che si sono scatenati dopo la scoperta del video del pm Ciro Santoriello circolato sul web con forza nelle scorse ore.
A rendere ancora più agitata la situazione sono arrivate adesso le parole del giornalista Gigi Moncalvo, che ha parlato ai microfoni di ‘CalcioNapoli24 Tv’ nel corso della trasmissione ‘Calcio Napoli 24 Live’.
Moncalvo attacca Agnelli: “Cosa dovrebbe fare Santoriello? Girarsi dall’altro lato? La Juventus ha macchiato l’immagine e distrutto milioni di tifosi”
Guido Moncalvo, giornalista di fede bianconera, è stato perentorio e ha difeso a spada tratta l’operato del pm: “Santoriello è un tifoso del Napoli ma ha mantenuto salda la sua professionalità di magistrato. Lo stesso avvocato della Juventus Chiappero ha parlato di questo aspetto. I tifosi bianconeri dovevano indignarsi maggiormente quando il commissario straordinario della Federcalcio Guido Rossi, tifoso dell’Inter, ai tempi di ‘farsopoli’ faceva addirittura parte del consiglio di amministrazione della società nerazzurra. Il capo dell’ufficio indagini venne nominato in corsa. Saverio Borrelli scelse il colonnello della Guardia di Finanza D’Andrea, che subito dopo venne assunto da Telecom”, ha tuonato Moncalvo.
Poi ha proseguito tornando sull’attualità: “Santoriello non ha nessuna colpa sui 15 punti di penalizzazione. Nel 2016, fece una sentenza in favore di Agnelli. Sono tre inoltre i magistrati che si stanno occupando della vicenda”.
E ancora: “Agnelli ne ha combinato di tutti i colori, la Juventus ha lasciato le prove delle plusvalenza, non si è mai visto una banda di dirigente tenere nei propri uffici le prove di una malefatta. Davanti a queste prove uno cosa dovrebbe fare? Girarsi dall’altro lato? Agnelli ha sempre goduto di grande riguardo da parte della magistratura italiana. Mi vergogno della società della Juventus che ha macchiato l’immagine e distrutto milioni di tifosi”.