Il Napoli ha battuto lo Spezia con il risultato di 0-3, ma prima della gara è successo un qualcosa che non capita spesso sui campi da gioco.
Dopo la vittoria importantissima di domenica scorsa contro la Roma di José Mourinho, il Napoli ha ottenuto un altro successo. Gli azzurri, nella gara di oggi delle 12.30, hanno battuto lo Spezia di Luca Gotti con il risultato di 3-0, grazie al rigore realizzato da Kvaratskhelia e alla doppietta di Victor Osimhen.
Nonostante il tabellino, il Napoli ha dovuto penare un po’ prima di sbloccare la gara. I partenopei, infatti, nel primo tempo hanno trovato tutti gli spazi chiusi sia per il modo di giocare dello Spezia che per il giro palla lento. Nella ripresa anche grazie al fallo di mano ingenuo di Reca, è stata di fatto tutta un’altra storia, visto che gli azzurri hanno poi dilagato con la doppietta da Victor Osimhen.
Napoli, le dichiarazioni di Victor Osimhen: “Perché sono andato tra i tifosi dello Spezia? Avevo colpito una ragazza con il pallone”
Proprio il nigeriano, ai microfoni ufficiali di ‘Sky Sport’, ha spiegato il motivo perché prima dell’inizio della gara era tra i tifosi dello Spezia: “Prima della partita ho calciato in porta, ma ho colpito una ragazza che stava chattando con il cellulare. Sono andato subito a sincerarmi della sue condizioni, poi mi sono scusato con lei”.
Victor Osimhen, ovviamente, ha parlato anche della partita contro lo Spezia: “Devo fare i miei complimenti a tutta la squadra. Quella di oggi è stata una gara importante, e l’abbiamo affrontata nel modo giusto. Siamo riusciti a conquistare altri tre punti e sono molto soddisfatto dei miei due gol. Adesso è importante prepararsi per il prossimo match perché dobbiamo restare concentrati sulla Serie A, che è sempre un campionato difficile”.
Il nigeriano è di fatto l’assoluto mattatore del Napoli, visto che ha realizzato la bellezza di 16 gol nelle 17 partite giocate in campionato. Tuttavia, oltre ai gol, Victor Osimhen quest’anno riesce anche a giocare con il resto della squadra, visti anche i suoi 4 assist.