L’ex calciatore dell’Inter, dopo la vittoria nerazzurra nel derby contro il Milan, lancia un chiaro messaggio anche sul Napoli.
A poche settimane di distanza dalla convinta vittoria in Supercoppa Italiana, l‘Inter vince nuovamente il derby contro il Milan. Il grande protagonista della sfida anche in questa occasione è stato Lautaro Martinez. L’argentino ha deciso la vittoria con un secco 1-0, sebbene nel secondo tempo allo scadere sia stata annullata una rete al compagno di reparto, Romelu Lukaku, e un’altra ancora a lui.
Un trionfo figlio di una prestazione convincente e offensiva, mentre il Milan si è dimostrato al di sotto delle aspettative. Con poche idee e pochi spunti verticali per realizzare azioni offensive, i rossoneri sono crollati sotto il peso dei rivali e dei limiti che si cominciano a manifestare in modo preoccupante.
L‘Inter resta quindi l’unica formazione che può mantenere alta l’attenzione del Napoli, sebbene la distanza sia molto ampia fra le due squadre: persistono 13 punti di differenza e la formazione azzurra sembra riuscire a camminare sul velluto contro qualsiasi avversaria, portando a casa anche vittorie su campi difficili.
Materazzi: “Complimenti al Napoli, sarà difficile avvicinarli”
Finché la matematica non conferma quanto si vede ormai da inizio stagioni, l’Inter ha come obiettivo quello di cercare di puntare al maggior risultato possibile e sperare in una sorpresa in negativo per il Napoli. Secondo Marco Materazzi, ex calciatore e simbolo dell’Inter sarà però difficile, perché la forza dimostrata dagli azzurri di Spalletti appare imperturbabile.
Intervenuto ai microfoni di ‘DAZN’, l’ex difensore ha parlato così dopo il derby Inter-Milan: “La distanza dal primo posto è abissale. Bisogna fare i complimenti al Napoli, la squadra sta in fiducia e gioca bene. Ha molti cambi a disposizione. Basti pensare che ha sia Raspadori che Simeone in panchina. Con tutti quei punti sarà davvero complicato avvicinarli. Inoltre, c’è da considerare che l’Inter deve ancora andare al Maradona e lì non sarà semplice. Per la squadra di Inzaghi resta da blindare la propria posizione e non guardare troppo oltre in questo momento”.