Accusa durissima, a poco più di ventiquattro ore dal fischio di inizio tra Napoli e Roma. Le parole sono davvero severe, i dettagli
Non manca molto e poi sarà fischio di inizio tra Napoli e Roma. La formazione di Luciano Spalletti proverà in tutti i modi a scardinare l’attenta difesa dei giallorossi, tra le migliori e più solide di tutto il campionato. Merito anche dell’assetto disegnato e proposto dal tecnico José Mourinho, che già all’andata aveva dato serio filo da torcere all’attacco poderoso degli azzurri. Attacco che, però, riuscì a trovare la chiave giusta, con un siluro a sorpresa di Osimhen, proprio nei minuti finali.
Adesso i temi della sfida sono decisamente diversi. Se ad ottobre la Roma giocava anche per mettersi in scia del Napoli, domani la formazione capitolina proverà soltanto a strappare uno scalpo di assoluto lusso per distanziare le concorrenti alla zona Champions League. Per farlo, lo Special-One potrà affidarsi ad un Dybala in più, grande assente in occasione dell’andata, seppur dovrà tornare a fare i conti con qualche forfait di lusso. Su tutti, quello di Nicolò Zaniolo: l’ex Inter è indubbiamente uno dei protagonisti della vigilia, anche se non sarà presente per la trasferta del Maradona.
Zaniolo, tra polemiche e l’ipotesi Napoli: l’accusa al romanista, però, è davvero durissima
Ai microfoni di Radio Punto Nuovo, il noto dirigente sportivo Pietro Lo Monaco non è stato tenero sul fantasista giallorosso. Stuzzicato dalle domande su un suo possibile accostamento al Napoli come ipotetico erede di Lozano, l’ex DS di Palermo e Catania è stato davvero severo: “Assolutamente no, Zaniolo è un bambino viziato! Qui stiamo assistendo all’ennesimo caso Balotelli, in questo calcio moderno ci sono troppi lussi e privilegiati”.
Addirittura, Lo Monaco è sicuro: “Una rosa come quella del Napoli, che è un’orchestra perfetta, rigetterebbe elementi viziati come lui. Spalletti non fa sconti a nessuno. Se facciamo il paragone con calciatori di livello di Kvaratskhelia, non c’è assolutamente paragone: è di un’altra categoria”. Parole severe, ma che bocciano l’ipotesi di Zaniolo come possibile erede di Lozano al Napoli.