Il direttore sportivo del Napoli, Cristiano Giuntoli, si preoccupa per la notizia ormai confermata che riguarda anche la squadra di Luciano Spalletti.
L’arrivo di Pierluigi Gollini dalla Fiorentina è stato il secondo e ultimo affare in entrata del Napoli nella sessione invernale di calciomercato. All’arrivo del portiere in azzurro è corrisposto lo scambio di pedine con Salvatore Sirigu, che invece ha intrapreso la sua avventura in maglia viola. L’intenzione della società di De Laurentiis è stata quella di ritoccare il meno possibile l’organico e ha lavorato per “sostituzioni” di elementi sulla base dello scambio.
È accaduto in maniera analoga infatti la negoziazione del Napoli con la Sampdoria. Considerato che Giovanni Di Lorenzo, il capitano azzurro, è inamovibile, il club ha accolto il desiderio di Alessandro Zanoli di trasferirsi in un club che gli consentisse di giocare di più e di riflesso ha portato in rosa un elemento di esperienza, che avrebbe accettato di buon grado la panchina.
In questo modo è sorto lo scambio fra l’esterno difensivo nato a Carpi nel 2000 e Bartosz Bereszynski, connazionale di Zielinski giunto in maglia azzurra. Zanoli ai blucerchiati è stato ceduto a titolo temporaneo, quindi farà rientro alla base al termine della stagione.
Napoli, che succede? Quarta panchina per Zanoli con la Sampdoria
Tuttavia non tutto sta andando nella direzione attesa. L’idea condivisa dal Napoli con Zanoli era quella di ritrovarlo la prossima stagione con maggiore esperienza, eppure i numeri fino ad oggi suggeriscono altro. Il terzino azzurro è arrivato alla Sampdoria a inizio gennaio e in quattro match di Serie A non è mai stato schierato titolare da Dejan Stankovic. Il calciatore è rimasto in panchina contro Napoli, Empoli, Udinese e Atalanta.
C’è da precisare che comunque ha avuto a disposizione scampoli di match, perché è sempre entrato sebbene a gara in corsa. Evidentemente l’allenatore non nutre ancora la fiducia sufficiente, eppure una sperimentazione non sarebbe male: tutte le quattro sfide di cui sopra sono terminate in sconfitta per i blucerchiati. L’unico match da titolare per Zanoli è stata la gara di Coppa Italia contro la Fiorentina. Anche in quel caso però si è conclusa con un 1-0 in favore degli uomini di Italiano e l’eliminazione dei doriani dalla competizione. Bilancio amaro, ma c’è tempo per ribaltarlo.