L’attaccante nigeriano sta trascinando il Napoli a suon di gol ma l’ultimo dato emerso con la Salernitana è totalmente sconvolgente
Al Maradona domenica arriva la Roma. La squadra di Mourinho, con Dybala, ha un passo scudetto. I giallorossi hanno accorciato la classifica in alto, alle spalle del Napoli. Ora hanno un punto di ritardo dal Milan e stazionano insieme a Lazio e Inter. Spalletti per fermare la corsa dei capitolini in serie utile in campionato da novembre.
Nel derby è arrivato l’ultimo ko della prossima rivale della squadra partenopea. Un avversario già giustiziato all’Olimpico nel match d’andata con un gol di Osimhen. Gara decisa a pochi minuti dalla fine con una marcatura da grande calciatore: guizzo alle spalle del difensore e conclusione potente ed angolata che non ha lasciato scampo a Rui Patricio.
Il nigeriano mantiene una media gol impressionante. Sono 13 in 15 partite ma i suoi numeri non impressionano solo per quello. L’attaccante ex Lilla ha firmato un altro dato eccezionale nel match contro la Salernitana. Un numero che va al di là delle reti e testimonia altre importanti doti del calciatore di Luciano Spalletti.
Napoli, Osimhen è un razzo: un dato da centometrista per l’attaccante nigeriano
L’attaccante del Napoli è incontenibile. Victor Osimhen ha raggiunto una definitiva maturità negli ultimi mesi, diventando l’attaccante più influente della Serie A. A dimostrarlo sono i suoi numeri. Da capogiro. Il nigeriano segna con disarmante facilità, non perde quasi un colpo.
Da quando è tornato dopo l’infortunio al bicipite femorale, poi, è apparso ispirato in modo particolare: ha segnato in 8 delle ultime dieci partite di campionato. E i suoi numeri pazzeschi non terminano qui, come testimonia l’edizione di questa mattina del ‘Corriere dello Sport’.
Il quotidiano romano ha sottolineato un dato emerso nella sfida contro la Salernitana. Nel derby con i granata, l’attaccante del Napoli ha raggiunto con uno scatto i 35.5 chilometri orari, stabilendo il suo nuovo record. Uno scatto da centometrista per fare scrivere la storia insieme alla formazione azzurra.