Dopo il netto ko del suo Milan contro la Lazio di Maurizio Sarri, Paolo Maldini è uscito allo scoperto sulla corsa Scudetto.
Sembrava che il mese di gennaio fosse quello giusto per accorciare sul Napoli di Luciano Spalletti. Gli azzurri, invece, hanno addirittura allungato sul secondo posto, visto che alla sosta avevano 8 punti di vantaggio ed ora ne hanno 12.
A fare una grossa differenza è stato proprio l’ultimo turno di campionato. Se il Napoli ha vinto il derby contro la Salernitana di Davide Nicola, nessuna delle sue inseguitrici è riuscita a vincere. Entrambe le milanesi, infatti, sono uscite sconfitte dalle loro rispettive gare. L’Inter, con tantissima sorpresa, ha perso in casa contro l’Empoli di Paolo Zanetti. Il Milan, invece, è crollato all’Olimpico contro la Lazio dell’ex azzurro Maurizio Sarri.
I rossoneri, di fatto, sono stati letteralmente travolti dai capitolini, visto che sono usciti sconfitti dalla gara dell’Olimpico con un nettissimo 4-0. Con questa pesante sconfitta, visti anche gli altri ultimi scarsi risultati, il team meneghino ha di fatto certificato la propria crisi, visto che dall’inizio dell’anno ha vinto solo la gara del 4 gennaio scorso contro la Salernitana.
Milan, Paolo Maldini dopo il ko contro la Lazio: “Scudetto? Se il Napoli farà altri 50 punti nel girone di ritorn, nessuno potra toglierlo”
A seguito di questa pesante sconfitta, ai microfoni ufficiali di ‘Sky Sport’, Paolo Maldini è uscito allo scoperto sulla lotta per vincere il campionato: “Scudetto? Se il Napoli dovesse fare altri 50 punti nel girone di ritorno, allora nessuno potrà togliergli il successo finale. Se Stefano Pioli è in discussione? Non scherziamo. Parliamo quotidianamente con lui. Siamo delusi per gli ultimi risultati”.
Paolo Maldini ha poi concluso il suo intervento: “Abbiamo subito undici gol in tre partite, ma siamo ancora secondi in classifica da soli e non mi sembra un disastro. Cosa posso dire sul nostro momento? Occupiamo la seconda posizione, ci siamo qualificati per gli ottavi di finale di Champions League, cosa che non abbiamo raggiunto l’anno scorso, e siamo campioni in carica. Le critiche sono giuste, ma dobbiamo guardare anche i fatti. Non siamo in condizione e non stiamo giocando bene, ma possiamo uscire con il lavoro”.