Le strategie del Napoli sono in pieno fermento: il presidente Aurelio De Laurentiis valuta il piano ma rischia di perdere un altro senatore
La strada del rinnovamento ha funzionato. Il Napoli in estate non si è lasciato tremare i polsi quando ha dovuto lasciar partire delle pedine importanti del suo gioco. Gli addii di Kalidou Koulibaly, Lorenzo Insigne e Dries Mertens su tutti non sono stati fatti avvertire dagli ingressi completati da Cristiano Giuntoli.
I partenopei vogliono dunque proseguire su questa linea per contenere i costi e mantenere il club sotto alcuni parametri. Per la società del presidente Aurelio De Laurentiis adesso si pone un’altra questione molto importante. Nei prossimi mesi si giocherà il futuro di un altro dei big a disposizione di Luciano Spalletti. La situazione è molto delicata.
Calciomercato Napoli, offerta al ribasso per Zielinski: l’addio del polacco è sempre più vicino
Piotr Zielinski potrebbe seguire Koulibaly, Insigne e Mertens. Un altro dei senatori dello spogliatoio del Napoli è a grosso rischio. Il suo futuro si giocherà nell’arco di pochi mesi.
Il calciatore è arrivato a Napoli nel 2016. Gli azzurri, in quel caso, lo hanno prelevato dall’Udinese per 16 milioni di euro. Una cifra rilevante in seguito al buon campionato disputato da Zielinski nella stagione precedente in prestito all’Empoli. Il polacco è diventato nel tempo un elemento molto importante degli azzurri. Con la maglia partenopea ha raggiunto 307 presenze con 46 reti realizzate.
Dopo il rinnovo sottoscritto a fine agosto del 2020, il trequartista di Zabkowice Slaskie è giunto adesso nel suo ultimo anno di contratto. Nei prossimi mesi pertanto si giocherà il futuro del 28enne (29 anni il prossimo 20 maggio). Secondo ‘La Gazzetta dello Sport’ in edicola questa mattina, il presidente De Laurentiis sembra orientato a proporre un rinnovo ad una cifra leggermente inferiore ai 3.5 milioni di euro netti percepiti in questo momento dal polacco. Ecco, allora, che se Zielinski non dovesse accettare si concretizzerebbe allora l’addio dopo sette anni. E sarà “senza rimpianto”, secondo quanto riferisce ancora la testata milanese.