Napoli, attenzione alla sentenza durissima per tutti i tifosi: “È un momento triste”, le parole sono nette. Ecco tutti i dettagli, c’entra la Juventus.
Cinquanta punti nel solo girone d’andata sono un vero e proprio schiaffo al campionato. Il Napoli lo sa bene, ma continua a viaggiare forte verso le ultime diciannove giornate di questa Serie A. La concorrenza si sta pian piano sfilando, con gli inciampi delle milanesi e il crollo in classifica della Juventus, ma Spalletti ha le idee chiare. Quindi guai a calare l’attenzione, soprattutto adesso che al Maradona arriverà una formazione in grande salute come la Roma di Mourinho.
Anche perché il campionato è ancora lunghissimo e le ingerenze extra-campo potrebbero influire sulla classifica finale. Il -15 di penalizzazione inflitto alla Vecchia Signora è stato uno shock per tutta la Serie A, che ha cambiato fisionomia e gerarchie in poche ore. Sanzione alla quale, però, lo stesso club bianconero ha fatto ricorso: la speranza è quella di ribaltare nuovamente la sentenza della Giustizia Sportiva e riavvicinarsi alla vetta, o quantomeno alla zona Champions League. Anche se, nel mentre, la notizia è stata accolta con una certa ‘gioia’ da parte dei tifosi avversari.
Occhio Napoli, la sentenza sul momento della Juventus spiazza tutti i tifosi: ecco il motivo
Gioia, però, sbagliata: è questo il pensiero del giornalista Enzo Bucchioni, che ai microfoni di ‘Radio Marte’ ha sentenziato così sul momento della Juventus: “Questo è un momento triste per tutto il calcio italiano, non c’è nulla da godere in questi casi. I bianconeri hanno sbagliato e devono essere punti, ma si arriva a queste sentenze perché il calcio italiano è malato. Tutto il sistema non funziona, per questo nascono queste devianze”
E ancora, Bucchioni continua: “Non è tanto triste vedere la Juventus penalizzata, quanto constatare che tutto il sistema calcio italiano si sia ridotto così. Io da tifoso chiederei il conto ai miei dirigenti, vorrei vincere in maniera pulita”. Parole durissime per i tanti tifosi e appassionati della Serie A, nel mentre che la giustizia (sportiva e non) attende di completare il proprio corso.