Per il Napoli di Aurelio De Laurentiis, proprio in queste ore, è arrivato un annuncio che ha sorpreso i tifosi azzurri.
Il Napoli di Luciano Spalletti sta letteralmente dominando il campionato. Gli azzurri, infatti, hanno chiuso il girone di andata con la bellezza di 50 punti totalizzati. Ma, soprattutto, sta facendo il vuoto rispetto alle proprie avversarie .
Dopo la sconfitta di ieri contro l’Empoli di Zanetti, l’Inter di Simone Inzaghi è infatti distante ben tredici punti. La Juventus di Massimiliano Allegri, non calcolando la penalizzazione di quindici punti inflittagli dalla Corte d’Appello della FIGC, ha uno svantaggio di dodici punti rispetto alla vetta. Anche il Milan di Stefano Pioli ne ha dodici di distacco, ma sta giocando in questi minuti contro la Lazio dell’ex azzurro Maurizio Sarri.
Questa super prima parte di stagione, dove l’unico neo è stata l’eliminazione dalla Coppa Italia ai calci di rigore contro la Cremonese di Davide Ballardini, è figlia del grandissimo mercato svolto la scorsa estate dal Napoli. Aurelio De Laurentiis e Cristiano Giuntoli, nonostante i tanti addii eccellenti, hanno saputo sia abbassare il monte ingaggi che rinforzare la squadra guidata da Luciano Spalletti.
Napoli, l’annuncio di Marco Fassone: “De Laurentiis deve decidere se vendere il club entro il 2024”
Tuttavia, il patron partenopeo a breve potrebbe essere obbligato a dare una risposta molto importante che potrebbe cambiare il futuro della società partenopea. Marco Fassone, ex dirigente azzurro nel biennio 2010-2012, ha infatti rilasciato queste dichiarazioni ai microfoni ufficiali di ‘1 Station Radio’: “Gli investitori americani sono molto attratti dal nostro campionato e da alcuni club in particolare. De Laurentiis ha sicuramente ricevuto alcuni apprezzamenti da parte di qualche fondo, sia il team che il brand hanno un grande appeal”.
Il dirigente ha poi continuato il suo intervento: “La possibile vittoria dello Scudetto da parte del Napoli potrebbe far accrescere ancora di più il valore del club campano. Aurelio De Laurentiis, quindi, dovrebbe prendere la decisione di cedere o meno la proprietà azzurra entro il 2024”.