In casa Juve si prepara una vera e propria rivoluzione. Si guarda anche in casa Napoli, tentativo di sgambetto ad Aurelio De Laurentiis.
La Juventus sta vivendo uno dei momenti più complicati della sua storia, il secondo in nemmeno 20 anni. Dopo la questione ‘Calciopoli’, che ha avuto ripercussioni pesantissime sul club bianconero, ad oggi c’è il caso plusvalenze a tenere banco. Certo, ci sono anche altri filoni d’indagine che coinvolgono la Juventus anche su altri tavolo, ma tempo al tempo. Ad oggi quello che è certo è che la Vecchia Signora si ritrova con una penalizzazione di 15 punti in classifica ed dovrà rivolgersi al Collegio di Garanzia del Coni per il ricorso.
Il tema è delicato, ed anche i tifosi sono in attesa di capire quello che sarà della squadra bianconera. Ad oggi non si può di certo dire che la Juventus possa guardare al futuro con grande serenità. Tutto passerà dalle decisioni definitive della giustizia sportiva. Una volta apprese queste, bisognerà ripartire. Con una nuova dirigenza, un nuovo presidente, un nuovo dirigente di peso che possa prendere in mano la situazione.
Juve, sgambetto al Napoli: sarà rivoluzione, un nome nel mirino
Anche un nuovo allenatore? Questo lo si vedrà con il tempo. Massimiliano Allegri non teme assolutamente la possibilità di perdere il posto, anche perchè al momento non vi sovvengono nemmeno i presupposti. Ed allora è soprattutto dal punto di vista dirigenziale che ci saranno grandi cambiamonete. Possiamo dirlo, una vera e propria rivoluzione. Da dove si parte? Gianluca Ferrero è stato nominato negli scorsi giorni nuovo presidente del club bianconero. Passeranno probabilmente mesi prima di avere un quadro chiaro.
Dal punto di vista della gestione dirigenziale e tecnica, si guarda ad alcuni nomi che potrebbero fare al caso della Juve anche in una visione di ricostruzione della squadra. Secondo quanto riportato da ‘La Gazzetta dello Sport’, tra i nomi al vaglio ci sarebbe anche quello di Cristiano Giuntoli, oltre a Massara e Rossi del Sassuolo.
La verità, però, è che il presidente Aurelio De Laurentiis avrebbe già chiara la situazione: per nessuna ragione al mondo vuole privarsi del suo direttore sportivo, abile a costruire la squadra che oggi sta stracciando il campionato. Juve avvisata.