Dopo il successo della sua Roma contro lo Spezia di Luca Gotti, José Mourinho ha lanciato la sfida al Napoli di Luciano Spalletti.
Il Napoli ha battuto la Salernitana nell’ultimo turno del girone di andata, arrivando a totalizzare la quota record di 50 punti in 19 giornate. Gli azzurri contro gli uomini di Davide Nicola hanno trovato più di qualche difficoltà prima di sbloccare la gara, ma dopo il gol realizzato da Giovani Di Lorenzo nei secondi finali della prima frazione di gara è stato tutto più semplice.
Il secondo gol dei partenopei, infatti, è arrivato nei primi minuti del secondo tempo, grazie al tap-in di Victor Osimhen sul palo colpito da Elmas. Dopo il doppio vantaggio, il Napoli ha concesso solo un tiro a Piatek in cui è stato bravissimo Meret a mandare la sfera sul palo.
Dopo il successo contro la Salernitana, il Napoli inizierà il proprio girone di ritorno con una big del nostro campionato. Domenica prossima, infatti, allo Stadio Diego Armando Maradona arriverà la Roma di José Mourinho. Proprio quest’ultimo, dopo il successo per 0-2 della sua squadra contro la Spezia di Luca Gotti, ha già lanciato la sfida al suo amico Luciano Spalletti.
Roma, Mourinho lancia la sfida al Napoli: “Giocare in trasferta è un nostro punto di forza”
José Mourinho, ai microfoni ufficiali di ‘DAZN’, ha infatti rilasciato queste dichiarazioni: “Se siamo una squadra da trasferta? Possiamo dire che è un nostro punto di forza, poi magari perdiamo domenica prossima (ride, ndr). Giochiamo bene fuori casa. Riusciamo a gestire bene le emozioni, anche perché a volte può subentrare un po’ di frustrazione. Dalla gara di Genova contro la Sampdoria prendevamo sempre gol. Oggi, invece, non l’abbiamo preso e sono molto felice di questo”.
Il tecnico portoghese, ovviamente, si è soffermato anche sul caso Zaniolo: “Ho la sensazione che il primo febbraio sarà qui, ma il mercato è ancora aperto. Lui ha voglia di andare via. Se sono deluso dal suo comportamento? No, ho un ottimo rapporto con lui. Sono stato sempre al suo fianco, ma lui vuole cambiare squadra ed io devo accettarlo. Al momento, per la Roma non è arrivata nessuna offerta accettabile. In caso di cessione di Nicolò, qualcuno dovrà arrivare”.