Doccia freddissima per la Juventus, dopo la pesante sanzione della Corte d’Appello federale. Bianconeri a -25 dal Napoli e ora arriva anche lo sfottò
Dal possibile -4 ad un incredibile -25. La Juventus ha visto crollare le proprie certezze nel giro di una decina di giorni. E la sentenza della Corte d’Appello federale è stata tutt’altro che clemente. Insomma, dopo il 5-1 rimediato al Maradona contro l’incontenibile Napoli di Luciano Spalletti, la formazione allenata e guidata da Massimiliano Allegri è stata chiamata a fare i conti con l’ennesima doccia gelata. E questa volta, rischia di essere decisiva (o quasi) per il cammino stagionale dei bianconeri.
“Bisogna restare uniti, abbiamo ancora 60 punti da poter raggiungere in 20 partite”: il tecnico della Vecchia Signora ha provato così a ravvivare gli animi, rassicurando i tifosi nel corso della conferenza stampa odierna. La verità è che il clima plumbeo attorno alla Juventus non aiuterà certo gli uomini sabaudi a rilanciarsi, consapevoli che la situazione potrebbe addirittura aggravarsi nelle prossime sentenze relative alla manovra stipendi. E anche alle sanzioni in vista dalla UEFA, che ha nel proprio mirino la società bianconera da quando questo polverone delle plusvalenze si è sollevato.
Juve a -25 dal Napoli, lo sfottò che arriva dai social è tremendo: c’è il posto ‘ufficiale’
Va da sé che la notizia circa la penalizzazione di 15 punti in campionato per la Juventus, ha fatto già il giro del globo. E la risposta dei social non ha tardato ad arrivare. A punzecchiare nuovamente il club bianconero è il Rubin Kazan, attraverso il proprio account su ‘TikTok’. In un video rilasciato sul proprio canale, il club russo torna a tormentare la formazione di Allegri.
Come? Postando una foto del Vesuvio e di Napoli e della sua temperatura climatica, prima di ironizzare con tanto di risata finta e musichetta sul -15 di Torino. Una chiara allusione all’ampio distacco che ora intercorre tra gli azzurri dell’ex Kvaratskhelia (protagonista pochi giorni fa di un primo sfottò verso la Juventus da parte del Rubin Kazan) e i bianconeri.