In sede di calciomercato bisogna registrare l’interesse della Roma di José Mourinho per un ex obiettivo del Napoli.
Il Napoli di Luciano Spalletti, con l’eliminazione dagli ottavi di finale di Coppa Italia ai calci di rigore contro la nuova Cremonese di Davide Ballardini, ha perso la possibilità di giocarsi il quarto di finale contro la Roma di José Mourinho.Â
Proprio con i giallorossi, la squadra di Luciano Spalletti inizierà il girone di ritorno nel match della settimana prossima allo Stadio Diego Armando Maradona. Tuttavia, il Napoli deve affrontare prima un’altra gara molto difficile. Gli azzurri, infatti, questo pomeriggio giocheranno il derby campano allo Stadio Arechi contro la Salernitana di Davide Nicola, il quale è rientrato sulla panchina granata dopo soli due giorni dall’esonero voluto dal presidente Iervolino.Â
La Roma, prima della sfida del Maradona contro il Napoli di Luciano Spalletti, ha invece in calendario la trasferta contro lo Spezia di Luca Gotti . Tuttavia, la piazza giallorossa è stata travolta dalla rottura con Nicolò Zaniolo. Il giocatore italiano, di fatto, ha chiesto la cessione già in questo mercato di gennaio.
Napoli, la Roma di José Mourinho vuole Gerard Deulofeu dell’Udinese per sosstiutire Nicolò Zaniolo: ecco i dettagli
Per sostituire proprio Nicolò Zaniolo, Tiago Pinto ha in mente un ex obiettivo del Napoli di Aurelio De Laurentiis e Cristiano Giuntoli. La Roma, come riportato da ‘La Repubblicaì, ha infatti messo gli occhi su Gerard Deulofeu dell’Udinese. La società giallorossa, non appena incasserà i circa 35 milioni di euro per la cessione dell’italiano, virerà sull’ex Milan, il cui cartellino costa circa 10 milioni di euro.
Gerard Deulofeu, infatti, la scorsa estate è stato ad un passo a vestire la maglia azzurra. Napoli ed Udinese, di fatto, erano in procinto di accordarsi per il giocatore spagnolo, ma poi i partenopei hanno virato su Giacomo Raspadori del Sassuolo. Il club campano ha preso questa decisione di virare sul giocatore campione d’Europa con l’Italia di Roberto Mancini a causa della maggiore duttilità tattica rispetto al giocatore spagnolo.