Victor Osimhen ha fatto impazzire Gleison Bremer durante Napoli-Juventus, ed è arrivata la reazione di Francesco Acerbi
Napoli-Juventus è finita 5-1 anche e soprattutto per merito di Victor Osimhen, con Gleison Bremer che non è mai riuscito a fermarlo. Il difensore brasiliano, spesso, quando si è trovato l’attaccante partenopeo davanti a sé è andato letteralmente nel panico. Una bruttissima figura per un giocatore arrivato dal Torino la scorsa estate per circa 40 milioni di euro. E che era destinato all’Inter, che ha poi virato su un difensore low cost come Francesco Acerbi, aspramente criticato insieme alla dirigenza nerazzurra.
Ma il tempo è galantuomo e infatti le prestazioni del difensore ex Lazio, non stanno facendo rimpiangere il mancato acquisto di Bremer. Del resto, Acerbi è un campione d’Europa, è stato protagonista con la maglia dell’Italia nella fortunata spedizione itinerante di Euro 2020. Con il gioco di Inzaghi va a nozze, lo ha dimostrato la sua prestazione su Osimhen lo scorso 4 gennaio. Si è messo addosso al centravanti nigeriano, non gli ha dato profondità e non lo ha lasciato partire, controllandolo spalle alla porta.
Napoli, la reazione di Acerbi agli errori di Bremer su Osimhen
Fabrizio Biasin, giornalista molto vicino al mondo Inter, ha scritto su Twitter del confronto tra i due difensori: “Bremer è il difensore più celebrato dell’estate, Acerbi il più maltrattato. Osimhen è l’attaccante più forte della Serie A. Acerbi lo annulla, Bremer annientato. Fa impressione”. Non si è fatta attendere la reazione del difensore dell’Inter, che ha risposto al tweet del giornalista con un cuoricino, subito tempestato di like e retweet.
A testimonianza del fatto che il valore assoluto di un giocatore è nullo in confronto a quanto conta giocare nella squadra giusta ed essere allenato da un allenatore che mette in mostra le tue caratteristiche. Inzaghi conosce Acerbi, sa quali sono i suoi punti deboli e i suoi punti di forza e cerca di difendere mettendo in evidenza le qualità del proprio giocatore, provando a non esporlo a brutte figure. Cosa che non ha fatto Allegri a Napoli con Bremer.