Dopo giorni di attesa è arrivata la decisione ufficiale riguardo i fatti avvenuti negli scorsi giorni tra i tifosi di Napoli e Roma.
Il Napoli di Luciano Spalletti ha ottenuto nella giornata di ieri un risultato fondamentale in chiave scudetto. Il club azzurro ha annichilito la Juventus di Allegri, rifilando un 5 a 1 che sa di chiaro segnale a tutto il campionato italiano. Una giornata straordinaria e una squadra, quella partenopea, sempre più vicina alla vittoria dello scudetto.
Non ci sono però solo belle notizie per il club partenopeo, che, deve fare i conti con una durissima chiusura per i suoi tifosi. Nella mattinata si era diffusa la voce, ma ora c’è l’ufficialità. Il Governo e nello specifico il Ministro dell’Interno Matteo Piantedosi ha disposto ufficialmente la chiusura, per due mesi da oggi, dei settori ospiti degli stadi dove la SSC Napoli e AS Roma disputeranno incontri in trasferta.
Una decisione ancora più dura delle aspettative iniziali visto che inizialmente si discuteva di una chiusura dei settori ospiti solo ai tifosi residenti in Campania e nel Lazio (per napoletani e romani) ma il Ministro ha voluto cosi chiudere il settore ospiti a tutti i tifosi di Napoli e Roma. Tutto ciò è avvenuto dopo gli episodi di violenza dello scorso 8 Gennaio lungo l’A1, all’altezza dell’autostrada di Arezzo.
Napoli e Roma, che batosta
Una batosta durissima e oramai ufficiale in un anno molto importante per i colori partenopei. Il Napoli è primo in classifica nettamente ed i tifosi sono spesso diventati un’arma in più per la squadra, ma ora la società di Aurelio De Laurentiis dovrà farne a meno. Ovviamente identica sorte anche per la Roma di Josè Mourinho.
I tifosi del club partenopeo dovranno quindi saltare le prossime quattro trasferte di Serie A, a partire dal prossimo tanto atteso derby campano contro la Salernitana. Dopo una settimana di belle notizie, una brutta notizia per De Laurentiis e per i tifosi del Napoli, il provvedimento è ahinoi ufficiale.