Osimhen, fin qui, è stato uno dei principali trascinatori del Napoli. Emerso il dato che esalta le prestazioni del nigeriano.
Il Napoli ha diversi motivi per sorridere, in vista del big match di venerdì contro la Juventus tornata al secondo posto insieme al Milan ma ancora a -7 dalla vetta. La difesa sul campo della Sampdoria, ha dato dimostrazione di essere tornata imperdonabile mentre dal centrocampo sono arrivati diversi segnali di rilancio. Victor Osimhen, dal canto suo, si sta confermando come uno degli attaccanti più micidiali e prolifici d’Europa.
Il nigeriano, nel corso di questa stagione, è cresciuto in maniera esponenziale diventando non soltanto la punta di diamante della squadra ma anche uno dei trascinatori emotivi. Decisivo quando si tratta di concretizzare la manovra costruita dai compagni ma anche feroce in fase di recupero del pallone. Qualità e quantità, che inevitabilmente lo hanno fatto finire nel mirino di diversi top club europei la maggior parte dei quali militanti nella Premier League.
L’ex Lille, nelle 13 volte in cui è sceso in campo in campionato, ha messo a segno 10 reti e firmato 3 assist. Un bilancio eccellente, a cui va poi aggiunto il gol siglato il 12 ottobre in Champions League ai danni dell’Ajax. Dati che confermano quanto il calciatore sia fondamentale nel progetto tecnico di Luciano Spalletti e determinante per la causa azzurra.
Napoli, Osimhen sempre più devastante
Al momento, stando a quanto analizzato nell’edizione odierna de ‘La Gazzetta dello Sport’, soltanto altre due punte europee stanno offrendo un rendimento migliore rispetto a quello di Osimhen. Si tratta di Erling Haaland e Kylian Mbappé. I 21 timbri del norvegese hanno fruttato al Manchester City 17 punti, mentre i 13 del francese hanno consentito al Paris Saint Germain di incamerarne 14. Al terzo posto di questa particolare classifica troviamo poi proprio il numero 9 azzurro, le cui marcature in Serie A hanno permesso al Napoli di conquistare 12 punti.
Numeri destinati a crescere ulteriormente. L’obiettivo di Osimhen è quello di guidare i compagni verso la conquista di qualche trofeo e, dal punto di vista personale, scavalcare sia Haaland che Mbappé. I tifosi partenopei, nel frattempo, hanno cominciato a sognare in grande. Sollevare al cielo qualche titolo mai come quest’anno appare possibile.