Il popolo dei social si esprime con una sentenza netta sui primi minuti di Sampdoria-Napoli, che si offre già come argomento di polemica.
Momenti emozionanti a Marassi prima del fischio di inizio di Sampdoria-Napoli. Il pubblico di casa, insieme ai tifosi azzurri, ha omaggiato Gianluca Vialli e anche Sinisa Mihajlovic, entrambi simboli della storia blucerchiata oltre che del calcio italiano, recentemente scomparsi. La commozione ha subito lasciato spazio all’agonismo, non appena l’arbitro ha fischiato l’inizio della gara.
Subito si è evinto un grande livello fisico, soprattutto da parte della squadra guidata da Dejan Stankovic, il quale ha dato indicazione ai suoi di inibire le avanzate e il possesso palla degli azzurri. Prima vitta di questa strategia di gioco è stato il centrocampista del Napoli, Frank Anguissa.
Non appena giunti al 4′ di gioco, l’arbitro Abisso si è trovato a gestire la prima situazione, che ha richiesto il supporto da parte del VAR. Il direttore di gara è andato a rivedere un’azione verificatasi nell’area di rigore sampdoriana. Nello specifico Murru e Anguissa si sono spalleggiati mentre il camerunese si avvicinava all’area piccola e, nello slancio, il calciatore della Sampdoria ha calpestato la caviglia del rivale. Involotariamente.
Sampdoria-Napoli, rigore su Anguissa: per l’opinione generale era inesistente
Abisso viene richiamato dagli addetti alla tecnologia a rivedere l’azione e la giudica fallosa, assegnando il calcio di rigore al Napoli. Secondo l’arbitro c’è volontarietà nel tocco di Murru e quindi va penalizzato, infatti subito dopo tira fuori anche il cartellino giallo. Sul dischetto ci va il mancino Matteo Politano, che agli 11 metri prova a incrociare ma Audero riesce a intuire la traiettoria, e para. Nuytinck poi devia in corner.
Il risultato resta sullo 0-0, fino alla rete di Victor Osimhen al 20′, ma il popolo del web così come gli esperti manifestano comunque il loro disappunto per la decisione del direttore di gara, poiché a loro dire non c’erano gli estremi per fischiare il calcio di rigore. Il contatto viene considerato il frutto di un consueto scontro di gioco ad alta velocità. Il giornalista Giovanni Capuano commenta direttamente: “Il rigore per il Napoli semplicemente era inesistente”. Dello stesso parere è il collega Giuseppe Pastore, che riassume: “Semplicemente un’altra domenica pomeriggio in cui Abisso presta fede al proprio cognome”.