Dopo la gara di ieri sera tra l’Inter di Simone Inzaghi ed il Napoli di Luciano Spalletti, bisogna registrare uno sfogo durissimo.
Il Napoli ha perso il big match contro l’Inter di Simone Inzaghi, ma quello che sta facendo preoccupare i tifosi partenopei è la prestazione fornita dalla loro squadra del cuore. Il team campano, infatti, è sembrato ancora molto imballato dai carichi di lavoro svolti nel corso del mese di dicembre. 
Tanti giocatori azzurri, di fatto, sono sembrati indietro di condizione da: Kvaratskhelia ed Anguissa, passando per Matteo Politano, a Giovanni Di Lorenzo e Victor Osimhen. Lo stesso Luciano Spalletti ha ammesso la prestazione insufficiente di alcuni suoi uomini: “Non abbiamo fatto viaggiare la palla con la velocità giusta, non abbiamo avuto la qualità di sempre”.
Con la sconfitta di ieri sera contro l’Inter, il Napoli ha visto ridurre il proprio vantaggio sulle dirette concorrenti nella lotta Scudetto. Il Milan, infatti, dista adesso cinque punti, mentre la Juventus ed i nerazzurri sono lontani, rispettivamente, sette ed otto punti. Ma, proprio dopo la gara di San Siro, bisogna registrare uno sfogo durissimo.
Inter-Napoli, lo sfogo dell’ex direttore di gara Massimo Chiesa: “Le polemiche sull’assegnazione di Sozza sono inacettabili”
L’ex arbitro Massimo Chiesa, ai microfoni ufficiali di ‘Radio Punto Nuovo’, ha commentato aspramente le polemiche sull’assegnazione di Simone Sozza per Inter-Napoli: “Sono state assolutamente inaccettabili. Sono nato in Toscana, ma ero della sezione di Milano e all’epoca mi vietavano di dirigere sia partite dei team toscani che quelli lombardi”.
L’intervento dell’ex direttore di gara è poi continuato: “Bisogna superare tutto questo provincialismo, non si deve alimentare la cultura del sospetto. Prestazione di Simone Sozza nel corso di Inter-Napoli? E’ stata molto positiva, ha lasciato giocare entrambe le squadre. Ha dato delle risposte molto importanti. Lui è il migliore della nuova generazione. E’ la punta di diamante, è un arbitro completo e già pronto per diventare un internazionale”.
