I tre segnali che il Napoli ha mandato sul calciomercato

Il Napoli guarda alla partita contro l’Inter di stasera, il primo grande impegno dopo una sosta di circa due mesi ma c’è anche il calciomercato.

Lunedì 2 gennaio è iniziata ufficialmente la sessione invernale di calciomercato ma il Napoli si è già mosso in maniera concreta mandando dei segnali al campionato. L’idea è mettere a posto tutti i dettagli per non avere alcun rimpianto in una stagione in cui il Napoli è andato alla sosta a +8 sulla seconda in classifica.

Negli anni scorsi il Napoli è stato criticato proprio per non aver sfruttato il mercato di gennaio durante le annate in cui era primo in classifica. Su tutti, ci sono due mesi di gennaio sotto accusa dei tifosi: quello del 2016, in cui arrivarono Grassi e Regini e del 2018, chiuso con gli arrivi di Machach e Milic. Era l’anno dei 91 punti, il Napoli cercava un esterno offensivo, inseguì Simone Verdi che non volle andar via dal Bologna a stagione in corso, poi provò a prendere Politano ma il Sassuolo non accettò le proposte della società di De Laurentiis.

Per una curiosità del destino, entrambi poi hanno indossato la maglia del Napoli. Per Verdi l’esperienza è finita presto, Politano rappresenta un punto di forza della squadra di Spalletti.

Giuntoli osserva la partita
Cristiano Giuntoli ultimecalcionapoli.it (LaPresse)

Bereszynski-Contini, il Napoli pesca in casa Sampdoria

Lo scambio Bereszynski-Zanoli è cosa fatta, il Napoli così migliora l’unica zona di campo in cui poteva effettivamente intervenire. Bereszynski verrà al Napoli in prestito con diritto di riscatto, Zanoli approda a Genova con la formula del prestito secco. È una mossa che conviene a tutti: la Sampdoria risparmia un ingaggio importante, sblocca l’indice di liquidità per l’acquisto di Dragovic, il difensore della Stella Rossa che vuole Stankovic. Non è una trattativa facile, c’è anche il Siviglia e proprio il rallentamento in quest’affare sta ritardando anche lo scambio tra Sampdoria e Napoli che comunque dovrebbe andare in porto a breve. La prossima settimana, a cavallo di Sampdoria-Napoli, l’affare potrebbe essere ufficializzato.

Zanoli, che allungherà il contratto con il Napoli fino al 2027, avrà modo di misurarsi trovando continuità in un contesto complesso come quello della Sampdoria, il Napoli ha un vice Di Lorenzo più pronto e, ricordando le partite contro Fiorentina e Roma dello scorso campionato, è un bel passo in avanti. Ha 179 presenze in serie A, 50 in Nazionale, è stato protagonista anche al Mondiale giocando a sinistra per lasciare la fascia destra a Cash dell’Aston Villa.

Sirigu è rientrato in gruppo, ha anche trovato spazio nell’allenamento congiunto con la Juve Stabia, è pronto a rimanere superando i problemi fisici che gli hanno fatto saltare cinque convocazioni su ventuno gare ufficiali. Ha rifiutato l’offerta del Toronto, l’ha considerata bassa per un trasferimento oltreoceano. Il Napoli, però, vuole cautelarsi ad ogni evenienza e fa rientrare anticipatamente Contini dal prestito alla Sampdoria. Ha così un portiere cresciuto nel vivaio, utile anche per la lista Champions e soprattutto pronto in caso di necessità, come ha dimostrato nella gara di Coppa Italia contro l’Ascoli.

Demme vicino alla permanenza al Napoli

L’ultimo segnale di mercato riguarda Diego Demme, ad oggi più vicino alla permanenza che al trasferimento. Spalletti ha avuto un colloquio con lui, gli ha ribadito che è un giocatore importante e che nella seconda parte della stagione troverà più spazio. Il Napoli non vuole farlo partire, gli interessamenti di Salernitana, Stoccarda e Bayer Leverkusen non si sono tramutati finora in offerte congrue. Giuntoli è stato chiaro, potrebbe partire solo in prestito con diritto di riscatto e ingaggio pagato interamente dal club in cui si trasferirebbe o a titolo definitivo per un’offerta di circa cinque milioni.

Demme ha giocato nell’allenamento congiunto con la Juve Stabia, ha fatto anche gol ed è più vicino alla permanenza che ad un futuro altrove, salvo proposte così allenanti da cambiare gli scenari.

 

Gestione cookie