Tifosi furiosi per durante il match tra Inter e Napoli, la situazione ha fatto perdere la pazienza a molti di loro.
C’era grandissima attesa per il match tra Inter e Napoli. Nella cornice di San Siro la capolista azzurra affronta gli uomini di Simone Inzaghi nel tentativo di recuperare terreno rispetto alla vetta. Spettatori interessati il Milan e la Juventus che, dopo le vittorie di oggi sperano in un passo falso degli azzurri.
Tantissimi quindi i tifosi collegati questa sera per vedere il match. Non solo il San Siro delle grandi occasioni, nel quale però c’è un’assenza autorevole, ma anche tantissimi spettatori in televisione. Solo che purtroppo il segnale di DAZN non è dei migliori. Sono tantissimi infatti gli utenti che hanno segnalato disservizi ed il blocco delle immagini.
Non certo un buon inizio di 2023 per l’emittente che ha acquistato i diritti dell’intera Serie A. Ancora una volta in un match di cartello, che quindi vede più utenti collegati contemporaneamente, si verificano disservizi. Naturalmente sui social è palpabile la rabbia a la frustrazione dei tantissimi tifosi, non solo di Inter e Napoli, che stanno cercando di vedere il match.
Dazn, ancora problemi: tifosi furiosi per i disservizi in Inter-Napoli
Nonostante la situazione stia dando l’impressione di essere migliorata, sono ancora diversi gli spettatori che stanno lamentando buffering e rallentamenti di sorta alla visione del match. Non una buona pubblicità per l’emittente che, negli scorsi giorni, ha già dovuto affrontare polemiche per la rimodulazione dei prezzi i quali sono stati giudicati dai tifosi come esagerati anche a fronte dei disservizi del servizio in streaming.
Il coro delle proteste non si limita solo ai tifosi, ma si estende anche agli addetti ai lavori. Anche il radiocronista Riccardo Cucchi, con un pizzico di ironia, ha commentato il disservizio attraverso Twitter. Il social dell’uccellino è letteralmente invaso da commenti negativi, tra i quali spicca anche quello dell’ex calciatore nerazzurro Aldo Serena che tira appunto in ballo i recenti aumenti di costo del servizio in abbonamento.