Lo strappo fra Cristiano Ronaldo e il Manchester United è stato definitivo: è giunta la conferma ulteriore dopo quanto accaduto di recente.
Il Real Madrid gli ha concesso la possibilità di allenarsi nelle sue strutture, dopo la rottura col Manchester United e il rientro dal Qatar per l’eliminazione del Portogallo, e adesso Cristiano Ronaldo potrebbe ricambiare il favore con una mossa importantissima per il club. Il portoghese non vive i suoi momenti professionali migliori, questo è indubbio. La conclusione del rapporto coi Red Devils è stata molto traumatica e polemica, e non ci sono state altre squadre europee disposte a farsi carico del suo ingaggio.
Per cui tra mille dubbi soprattutto per il livello agonistico del campionato, il fuoriclasse lusitano potrebbe finire al ricchissimo Al-Nassr. L’accordo che gli arabi gli hanno proposto è multimilionario: offerta da 200 milioni di euro all’anno fino al 2030. Davvero irrinunciabile.
Mentre si attende che giunga l’ufficialità e/o emergano maggiori dettagli, a trovare squadra sarebbe stato il primogenito di Cristiano Ronaldo.
Il figlio di Cristiano Ronaldo al Real Madrid? C’è anche quello di Marcelo
Secondo le informazioni riferite dagli spagnoli di ‘La Razón’, anche il figlio del portoghese ha lasciato il Manchester United. Cristiano Ronaldo Jr faceva parte dell’Under-12 del club inglese e aveva già siglato 58 gol e 18 assist in 20 partite. Una media promettente oltre a un DNA che dovrebbe rappresentare la sua più grande “assicurazione”. Il giovanissimo atleta non avrebbe comunque ragione di preoccuparsi del futuro poiché non sarà all’Al-Nassr, bensì al Real Madrid.
CR7 Jr sarebbe vicino a firmare con i blancos, i quali pare vogliano scommettere sul talento del figlio del portoghese, dopo che lo stesso è stato simbolo del Real dal 2009 al 2018. Il dato curioso è che i madrileni avrebbero in mente di ricomporre un vecchio duo, poiché oltre al primogenito del portoghese, c’è anche il figlio del brasiliano Marcelo. I rispettivi genitori sono legati da una profonda amicizia spesso definendosi mutuamente come “fratelli”. Ciò potrebbe essere promettente per il futuro dei figli e di riflesso per quello del Real Madrid.