L’Inter è tornata a lavorare in vista del big match del 4 gennaio contro il Napoli. Un big non si è allenato: Inzaghi in ansia.
La data segnata in rosso, nel calendario dell’Inter, è il 4 gennaio. In quell’occasione, infatti, la squadra di Simone Inzaghi ospiterà il Napoli capolista con l’obiettivo di vincere e avvicinarsi alla vetta al momento distante 11 punti. Una gara da non fallire per i nerazzurri, intenzionati a ricominciare subito forte e mettersi alle spalle le difficoltà registrate nella prima parte della stagione.
La squadra è tornata ad allenarsi oggi, svolgendo una serie di esercizi fisici ed alcune esercitazioni tese a migliorare la qualità della manovra. Alla seduta ha preso parte Marcelo Brozovic, rientrato alla base dopo il Mondiale con due giorni di anticipo rispetto al crono-programma stabilito con la società. Un rientro importante per Inzaghi, il quale spera di recuperare a breve al 100% anche Joaquin Correa e Danilo D’Ambrosio.
Entrambi hanno lavorato insieme al resto del gruppo, lanciando diversi segnali di ripresa incoraggianti al proprio allenatore allo staff medico. Assente invece Stefan De Vrij out, stando a quanto riportato da ‘Sky’, a causa di un trauma contusivo. L’olandese, nei prossimi giorni, verrà sottoposto ad una nuova serie di esami strumentali tuttavia, al momento, la sua presenza nel big match contro il Napoli è da considerare in dubbio.
Inter, De Vrij non si è allenato oggi
Ulteriori aggiornamenti in merito alle sue condizioni sono attesi a stretto giro di posta. Una tegola inaspettata per il difensore, reduce da un Mondiale vissuto da comparsa con l’Olanda (nessuna presenza in campo) e con un futuro ancora tutto da scrivere. Il contratto che lo lega all’Inter, come noto, scade a giugno e fin qui i vari contatti andati in scena non hanno ancora consentito di produrre la fumata bianca.
In assenza di un accordo, De Vrij già a febbraio potrebbe firmare con un’altra società. Sulle sue tracce risultano esserci il Tottenham (dove ritroverebbe Antonio Conte) ed il Manchester United. Voci che, nel giro di pochi mesi, rischiano di diventare concrete realtà. L’amministratore delegato Giuseppe Marotta, dal canto suo, conta di chiudere la pratica ad inizio 2023. In caso di addio, sarà all-in su Giorgio Scalvini. In ogni caso, se ne riparlerà più avanti. Ora l’auspicio di Inzaghi è quello di poterlo riabbracciare il prima possibile.