Alla cena di Natale organizzata dalla squadra, capitan Di Lorenzo è stato protagonista e ha trasferito un messaggio importante ai compagni.
Gennaio 2023 sarà come l’inizio di una nuova stagione, anche se in realtà non è ancora terminata l’andata del campionato di Serie A 2022-23. Il lungo mese e mezzo di stop a causa dei Mondiali di Qatar 2022 e per le festività natalizie in qualche modo ha bloccato la continuità delle squadre e bisognerà essere bravi a ritrovare il focus quanto prima per proseguire la scia positiva. È il caso del Napoli.
Gli azzurri di Luciano Spalletti sono primi in classifica con otto punti di vantaggio sul Milan di Stefano Pioli, in questo momento posizionato come secondo. Un margine importante, che consente al Napoli di non avere il fiato sul collo ma che al contempo invoglia gli azzurri a mantenere la scia di distanza più lunga possibile affinché il sogno scudetto continui a essere fermo e concreto.
L’agenda inoltre è severa con il Napoli, poiché alla ripresa ci sarà la sfida in trasferta contro l’Inter a San Siro e poi il big match casalingo contro la Juventus. Compattezza e unità di intenti saranno le parole chiave, perciò capitan Di Lorenzo ha provveduto a riunire il gruppo in occasione della consueta cena di Natale.
Napoli, capitan Di Lorenzo protagonista alla cena di Natale: il gesto verso i compagni
Il presidente Aurelio De Laurentiis, racconta il ‘Corriere dello Sport’, a causa della prevenzione per il Covid-19 e altre motivazioni, aveva annunciato che non ci sarebbe stato il consueto scambio di auguri e regali in occasione del Natale. La squadra quindi ha provveduto a organizzarsi da sé insieme a mister Luciano Spalletti. Già napoletanizzato, il tecnico ha regalato un corno portafortuna a ognuno dei giocatori, fra le altre cose. Un gesto di buon auspicio per un gruppo unito più che mai.
Le due sconfitte in amichevole contro Villarreal e Lille non hanno per niente scalfito le certezze della squadra né quelle del tecnico rispetto al valore e alle capacità dei suoi. Tutti remano nella stessa direzione e la dimostrazione giunge anche dalla decisione del capitano della squadra di organizzare comunque la cena nella location di Posillipo per trascorrere del tempo di qualità insieme. Secondo il quotidiano, Giovanni Di Lorenzo “avrà di certo fatto morale, per usare il gergo”. È suo compito d’altronde mantenere tutti in riga, ma al contempo la serata è stata caratterizzata da un ambiente sereno e festivo, come una delle tante trascorse nel ritiro di Castel Di Sangro quando “la squadra non riusciva ancora ad esprimere quei concetti, il potenziale e quella potenza sprigionata sin dalla prima a Verona”. Che sia un ottimo segnale.